Snt, un distributore con Fujitsu Siemens nel “core”

Il marchio copre il 96% del giro d’affari del distributore specializzato nella vendita di server da destinare al mercato delle Pmi

11 giugno 2003 “Cerchiamo nuovi partner per coprire il mercato nazionale delle piccole e medie imprese, soprattutto in Puglia e Piemonte, che consideriamo aree con un buon potenziale di business e sulle quali siamo ancora scoperti”. L’appello arriva da Alfio Gozzi, amministratore delegato di Snt Technologies, distributore di Carpi, in provincia di Modena, specializzato nella vendita di server da destinare al mercato delle Pmi. Il marchio principale a listino, cui l’azienda deve circa il 96% del fatturato, è Fujitsu Siemens, una scelta che risale fin dalle origini di Snt, e che “giustifica” il nome stesso del distributore.
Snt Technologies nasce, infatti, nel ’95 come società di proprietà della Siemens Nixdorf Technologies tedesca (da qui Snt), rispondendo alla necessità del vendor teutonico di avere un system integrator, con capacità di sviluppo applicativo, da indirizzare soprattutto sul mercato della sanità. Nel corso degli anni l’azienda ha cambiato il proprio core business “votandosi” alla distribuzione, e ha acquistato la propria autonomia, ereditando dall’esperienza passata l’acronimo della ragione sociale e i prodotti a marchio Fujitsu Siemens, di cui distribuisce i server.
Un listino ristretto quello di Snt, che si completa con altri, pochi, selezionati brand, quali Veritas, di cui vende i prodotti della gamma enterprise, e Apc, distribuendo gruppi di continuità da integrare all’interno di progetti. Un altro marchio che compare è quello di Hi-Net, un application provider riminese che sviluppa in ambiente Linux, partner di Snt per l’offerta di appliance server.
“Tutta la nostra offerta transita attraverso le terze parti – riprende Gozzi -, con una forte presenza in Lombardia, Emilia Romagna e Triveneto. Si tratta, comunque, esclusivamente di operatori a valore. Sono due le tipologie di partner cui ci rivolgiamo: 250 tra software house e system integrator. Cerchiamo software house che abbiano un proprio applicativo e che mostrino di avere una buona conoscenza e stretti contatti con le piccole e medie imprese della loro zona. Oppure system integrator, con cui instaurare rapporti di reciproco vantaggio: loro mettono a disposizione la capacità di progettazione, mentre noi possiamo fornirgli le migliori tecnologie disponibili sul mercato”.

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