Smau: aspettando Msn 8

In Italia non sarà disponibile prima di alcuni mesi, ma le strategie sono già definite

25 ottobre 2002 Il lancio ufficiale negli Stati Uniti è avvenuto ieri, ma per il mercato italiano bisognerà aspettare ancora qualche mese. Per Microsoft, comunque, Msn 8 rappresenta un vero salto in avanti sia nell’offerta verso l’utenza, sia nei confronti della mai sopita rivalità con Aol.
“In Italia – racconta Stefano Maruzzi, responsabile di Msn nel nostro Paese – la competition con Aol evidentemente non esiste, ma ciò non toglie che anche nel nostro Paese l’arrivo di Msn 8 rappresenterà un punto di svolta nell’offerta verso il consumer e le famiglie. Perché va detto che questo è e resta il nostro target di riferimento. Msn 8 è un vero Internet Software, utilizzabile sia in modalità off sia in modalità online, dove ovviamente esprime il massimo delle potenzialità” .
Nella nuova versione, le feature che Microsoft tiene a evidenziare sono quelle legate alla sicurezza, espressa su più livelli. Sono infatti integrati un filtro antispamming, l’antivirus e, soprattutto, un parent control che consente ai genitori non solo la gestione della navigazione dei loro figli (tramite keyword e autorizzazione di siti, indirizzi e contatti), ma anche un controllo sull’attività svolta online dai minori grazie a un reporting settimanale nel quale vengono indicate le ore di navigazione effettuate, i siti visitati, gli interlocutori contattati ed eventualmente le richieste di nuove autorizzazioni espresse. Per altro, la protezione non è attiva solo su Msn 8, ma è a livello di WinSock e dunque copre qualunque attività svolta dal minore
“Nella versione americana – continua Maruzzi – Msn 8 comprende anche Money, Encarta e PictureIt, il tutto per un prezzo di abbonamento di 9,95 dollari al mese o 79.95 dollari l’anno. Per chi però sottoscrive con noi un contratto di accesso narrowband o broadband, l’abbonamento sarà compreso nel prezzo. In Italia, l’offerta non includerà Money. Non avendo poi Microsoft una attività come fornitore di accesso, non si escludono possibili accordi con i fornitori nazionali” .
Nulla è dato al momento di sapere sul pricing e sulla disponibilità in Italia. “Abbiamo individuato due finestre temporali possibili: la primavera o l’autunno. In realtà non abbiamo preso alcuna decisione ancora, anche perchè sono previsti major upgrade ogni 12 mesi, con arricchimenti significativi anche sul fronte dei contenuti”.

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