Sicurezza, Datamat ci prova con un consorzio

Parte il consorzio Thyraeus, nato da una compartecipazione del gruppo italiano con l’americana Ewa. Lo scopo è adeguare alla sicurezza tutta l’organizzazione delle aziende.

E’ operativo il consorzio Thyraeus, frutto di una partecipazione paritetica di Datamat e Ewa, società Usa da sempre impegnata nel campo della sicurezza, membro fondatore della International System Security Engineering Association (Issea), che presto aprira’ una filiale italiana. Lo scopo del consorzio è la proposizione di servizi e soluzioni per la protezione delle informazioni e la sicurezza delle infrastrutture informative.


Thyraeus è stato dotato di una struttura operativa che integra le competenze delle due aziende e copre l’intero ciclo di vita della sicurezza, dalle fasi di analisi del rischio e assessment del livello di sicurezza a quelle di progettazione e implementazione delle contromisure tecniche e soprattutto organizzative necessarie per il controllo del sistema informativo.


L’approccio del consorzio, quindi, non consisterà nel fornire prodotti, ma nel coniugare le tecnologie di sicurezza allo stato dell’arte con l’organizzazione aziendale che i consulenti di Thyraeus riscontreranno nelle realtà aziendali, che saranno, prevalentemente, quelle dei comparti government, sanità e finanza, anche se non è escluso un impegno sul fronte industria.


Sul piano formativo, poi, Thyraeus aiuterà il personale aziendale ad acquisire le competenze tecniche e normative indispensabili per la tutela dal rischio.


Il consorzio punta anche, ovviamente, alla gestione fisica “tradizionale” della sicurezza, utilizzando strumenti di intrusion detection da installare presso le strutture delle aziende, che saranno sottoposte un controllo continuo che potrà essere eseguito sia dalla rete interna, sia dai centri di monitoraggio di Thyraeus.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome