Servizi di pubblica utilità via Sms e Pec

Il protocollo d’intesa siglato dal ministro Renato Brunetta con Confservizi permetterà ai cittadini di utilizzare le infrastrutture digitali e la Posta elettronica certificata per procedure e comunicazioni formali con pieno valore legale nel comparto delle imprese di servizi di pubblica utilità.

Promuovere il miglioramento dei servizi ai clienti, così come l’implementazione di possibili soluzioni digitali per la gestione delle comunicazioni con la Pubblica amministrazione in grado di incrementare l’efficienza e ridurre i costi dei processi amministrativi per i cittadini e le imprese. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato dal ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione, Renato Brunetta, e Giancarlo Cremonesi, presidente di Confservizi, associazione che rappresenta 900 imprese e 200mila addetti al servizio di oltre 44 milioni di italiani.

Volta alla promozione dell’innovazione tecnologica nell’ambito delle telecomunicazioni digitali, nel comparto delle imprese di servizi di pubblica utilità nei settori a rilevanza industriale, la collaborazione riguarderà la realizzazione di un sistema digitale di gestione delle comunicazioni attraverso l’utilizzo della messaggistica su telefono cellulare e tramite Posta elettronica certificata.

In particolare, nel trasporto pubblico locale è prevista la gestione attraverso infrastrutture digitali e Pec dei processi di interscambio delle comunicazioni formali, con pieno valore legale, nonché delle procedure e delle comunicazioni relative a sanzioni amministrative e reclami, sottoscrizione di contratti di abbonamento annuale al servizio di trasporto pubblico locale, car sharing e bike sharing ma anche gestione delle richieste di permessi parcheggi o accessi alle zone a traffico limitato.

Così, se per quanto concerne i settori energetico e idrico la promozione di strumenti di innovazione tecnologica è intesa come supporto delle apposite indicazioni normativo-contrattuali e anche regolatorie, nell’ambito della gestione ambientale l’accordo riguarda, invece, l’utilizzo di infrastrutture digitali e Pec per le procedure e le comunicazioni relative alle sanzioni amministrative e ai reclami, nonché la digitalizzazione dei processi di interscambio delle comunicazioni formali con pieno valore legale per utenti e contraenti il contratto di servizio.

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