Server: bene i blade

Ma la virtualizzazione influisce sugli investimenti, soprattutto sulla fascia medio-bassa del mercato.

Secondo i dati resi noti nella giornata di ieri da Idc, il mercato
mondiale dei server ha registrato nel terzo trimestre dell’anno in corso un
incremento del 3,5% in termini di valore e del 7,4% in termini di unità,
raggiungendo dunque un volume di affari di 12,9 miliardi di dollari.

Tra i driver della crescita, secondo Idc, in primo luogo i
blade, che se da un lato rappresentano ancora una parte minimale del comparto
(738 milioni di dollari), dall’altro si qualificano come il segmento a maggiore
crescita, con un +30% in valore e un +25% in unità.

I server di fascia alta, a loro volta, registrano un +9% in termini di fatturato, mentre decisamente più modeste sono le performance sulla fascia medio-bassa: i server di fascia bassa mettono a segno un +3,8%, mentre i server di fascia media calano del 2,3%.
Penalizzante, in
qualche misura, per il mercato dei server è la crescita del fenomeno della
virtualizzazione: la possibilità di far girare più sistemi operativi sullo
stesso server, porta le aziende a investire meno nell’hardware e di conseguenza
spinge le aziende a spingere sulla leva dei prezzi per non perdere volumi.



Per quanto riguarda la classifica dei fornitori, il primo posto è ancora ad appannaggio di Ibm, che si aggiudica un giro d’affari di 4,3 miliardi di dollari, vale a dire il 33% di market share, con una crescita del 6,8% rispetto al pari periodo dell’anno precedente.
In leggero calo il numero 2 Hp, mentre il numero 3 Dell tocca 1,4 miliardi di dollari, con una crescita del 3,8% e una share del 10,5%.
La quarta posizione spetta a Sun, che con 1,3 miliardi
di dollari registra un incremento del 15,8% e si aggiudica una share del
10%.


Per quanto riguarda infine le piattaforme, i
server a cuore x86 hanno coperto il mercato per 6,6 miliardi di dollari, in
crescita del 4,8% rispetto al pari periodo dell’anno precedente. Ad Amd il
primato di crescita: un + 80% che vale il 19,8% di market share.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome