Sempre bella l’Europa dei pc secondo Idc

Buono il 2007 in tutte le regioni. Più che positive le aspettative per l’anno in corso, grazie alla mobilità.

Secondo dati rilasciati nei giorni scorsi da Idc, il mercato dei pc nell’area Emea ha registrato nel 2007 risultati estremamente positivi, con una crescita del 15,9% a oltre 88 milioni di unità.

La crescita, secondo Idc, è stata guidata da due fattori principali: in primo luogo la crescita della domanda di notebook in Europa Occidentale (si parla di un +36,4% nella regione) e in secondo luogo dalla continua espansione dei mercati dell’Europa Centrale e Orientale e delle zone mediorientali e africane, con crescite rispettivamente del 26,7 e del 18,4%.

Ci sono altri fattori che Idc mette in gioco a giustificazione della crescita. Ad esempio la pressione sui prezzi esercitata dai fornitori per stimolare il mercato di sostituzione in Europa Occidentale. O ancora la domanda da parte del mercato consumer, sempre nella stessa regione, alimentata dal bisogno di mobilità, che ha spinto le vendite a una crescita del 46% anno su anno. Non a caso, nel 2007 i notebook sul segmento consumer hanno totalizzato vendite per 21 milioni di unità, contro i 16,5 dei desktop.

Per quanto riguarda il 2008, Idc sostiene che la competizione tra fornitori non è destinata a diminuire, soprattutto con le nuove attività sul retail di Dell e di Lenovo e con il rafforzamento di Acer dopo l’acquisizione di Packard Bell e Gateway.
Anche la convergenza tra It e Tlc sarà un fattore trainante, destinato però a introdurre anche nuovi modelli di business e nuove modalità per il go-to-market.
Per l’Europa Occidentale, Idc parla di crescite nell’ordine del 20% per il segmento notebook, mentre per i desktop si parla di una contrazione nell’ordine del 2,6%.
Buona la crescita sia nel consumer sia nel comparto piccole e medie imprese, grazie a modelli commerciali basati su un più attento studio delle modalità di utilizzo dei dispositivi e dei servizi.

Le aree dell’Europa Centro-orientale e africana dovrebbero mantenere tassi di crescita superiori al 20%: massima l’attenzione, anche da parte dei cosiddetti “first time user”, vale a dire coloro che effettuano acquisti It per la prima volta, verso le tecnologie mobili. Anche in queste regioni, le vendite si concentreranno soprattutto sui notebook.

Interessanti, nel corso del 2008, dovrebbero essere tutte le iniziative intraprese sul fronte dei pc low cost, così come tutte le iniziative congiunte tra player It e Tlc per la promozione di nuovi servizi di connettività.

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