semiconduttori

Secondo Gartner quattro OEM cinesi si sono classificati tra i primi 10 clienti di semiconduttori globali nel 2018. Samsung Electronics e Apple si sono confermati come i primi due acquirenti di chip semiconduttori nel 2018. Insieme, rappresentano il 17,9% del mercato complessivo mondiale, sempre secondo Gartner.

Questo dato rappresenta un calo dell’1,6% rispetto all’anno precedente, sottolinea la società di analisi e consulenza. Tuttavia, i primi 10 OEM hanno aumentato il loro share al 40,2 percento nel 2018, rispetto al 39,4 percento del 2017.

Quattro produttori OEM (original equipment manufacturer) cinesi, Huawei, Lenovo, BBK Electronics e Xiaomi, si sono posizionati tra i primi 10 nel 2018. Uno in più, quindi, rispetto ai tre del 2017.

semiconduttori GartnerDall’altro lato, Samsung e Apple hanno entrambi rallentato la crescita negli ordini di chip, nel 2018. L’analisi è di Masatsune Yamaji, senior principal analyst di Gartner. Huawei ha aumentato la propria spesa in chip del 45%, superando Dell e Lenovo e classificandosi al terzo posto.

Otto delle prime 10 società nel 2017 si sono confermate tra le prime 10 anche nel 2018. Kingston Technology e Xiaomi hanno preso il posto di LG Electronics e Sony. Xiaomi è salita di otto posizioni, arrivando fino al decimo gradino. L’azienda ha aumentato la spesa in semiconduttori di 2,7 miliardi di dollari nel 2018. Un anno quest’ultimo, per Xiaomi, in crescita del 63% rispetto a quello precedente.

Il quadro del mercato dei semiconduttori

Il continuo consolidamento dei mercati dei Pc e degli smartphone ha avuto un impatto significativo sul ranking degli acquirenti di semiconduttori.

I grandi OEM cinesi di smartphone, in particolare, hanno accresciuto il loro dominio sul mercato mettendo fuori gioco o acquistando concorrenti.

Di conseguenza, prosegue Gartner, la spesa per i semiconduttori dei primi 10 OEM è aumentata in modo significativo. E la loro quota ha raggiunto il 40,2% del mercato totale dei semiconduttori nel 2018, rispetto al 39,4% del 2017.

Questa tendenza dovrebbe continuare, secondo Gartner, il che renderà più difficile mantenere margini elevati, per i fornitori di semiconduttori.

Un altro fattore che ha influito sul mercato sono stati i prezzi della memoria. Il prezzo medio di vendita della DRAM (ASP, average selling price) è stato elevato negli ultimi due anni. Tuttavia, ora è in calo.

L’impatto è tuttavia limitato, in quanto gli OEM aumenteranno il loro contenuto di memoria man mano che l’ASP scende e investono anche in modelli premium. Gartner prevede che la quota dei ricavi dei chip di memoria nel mercato complessivo dei semiconduttori sarà del 33% nel 2019 e del 34% nel 2020. Quindi, superiore al 31% fatto registrare nel 2017.

Maggiori informazioni sono disponibili nel report Gartner “Market Insight: Top 10 Semiconductor Chip Buyers, Worldwide, 2018 (Preliminary)”, sul sito della società di analisi, a questo link.

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