A sorpresa ritorna Futurshow, a Milano, a poche settimane di distanza da Smau e all’insaputa di Smau. Non un caso. Di certo una sfida.
23 ottobre 2003 Fino a qualche giorno fa chiedersi se nel 2004 ci sarebbe stato Smau sarebbe stata una domanda molto provocatoria. Oggi, seppur forzata, la domanda inizia a essere lecita.
L’evento che fa sorgere qualche dubbio sul futuro della fiera milanese è l’arrivo nel capoluogo lombardo di Futurshow, la kermesse bolognese inventata da Claudio Sabatini.
Senza che Smau ne fosse a conoscenza, Sabatini, insieme all’amministratore delegato di Fiera Milano Piergiacomo Ferrari, ha annunciato che l’anno prossimo dal 18 al 22 novembre Futurshow si svolgerà nei padiglioni della fiera milanese.
Il tutto a pochi giorni di distanza da Smau che è previsto dal 21 al 26 ottobre.
E’ chiaro a tutti che qualsiasi azienda del settore consumer ben difficilmente si presenterà a entrambi gli appuntamenti, per questo motivo è opportuno chiedersi cosa sarà Smau 2004.
Il primo scenario è una lotta all’ultimo stand fra le due fiere (Smau ha già dichiarato che non rinuncerà al consumer) con le aziende che probabilmente aspetteranno fino all’ultimo per vedere chi vince e scegliere di conseguenza.
L’altro scenario vede invece una divisione netta con il consumer che va verso il Futurshow e il business verso Smau.
Più difficile è, almeno secondo il nostro parere, che Smau riesca a sconfiggere l’assalto di Sabatini che si presente forte dell’appoggio della Fiera (che già organizza Infosecurity) una società ormai quotata in Borsa e che soprattutto vanta buoni legami con la maggioranza di governo.
Noi non abbiamo certezze ma iniziamo ad avere il sospetto che la faccenda stia diventando anche un po’ politica.
Di certo è che Futurshow è sempre stato soprattutto un evento mediatico con poca sostanza, mentre Smau (anche se in crisi) è riuscito a uscire dal recinto di semplice fiera per far parlare di innovazione del sistema Italia. Se Smau perde il rischio è che l’innovazione rimanga quella delle console.
