Se Pisa diventa Smart

Firmato oggi a Pisa un accordo tra il Comune toscano e Ibm Italia. Obiettivo: ottimizzare l’integrazione dei servizi.

Con l’obiettivo di ottimizzare l’esistente modello di integrazione dei servizi, il Comune di Pisa ha firmato un importante accordo di collaborazione tecnologica con Ibm Italia.
L’intesa prevede la costituzione di un Comitato Congiunto per l’Innovazione, al quale oltre a Ibm prenderanno parte anche le Università, i Centri di ricerca e le Associazioni di rappresentanza delle imprese attive sul territorio, il cui compito sarà tradurre in esperienza tangibile la visione delle Smarter Town di Ibm.

Grazie alle tecnologie digitali e ai nuovi sistemi Ict, il Comune, nelle parole del sindaco Marco Filippeschi, si pone l’obiettivo di ” facilitare la vita quotidiana per chi vive a Pisa e per chi visita la città, facendo della città un laboratorio di sperimentazioni e poi, a regime, di servizi avanzati”.
L’intenzione è quella di attrarre investimenti pubblici e privati, coinvolgendo anche gli attori dell’innovazione già presenti sul territorio: nella provincia si contano infatti oltre 1000 aziende hi-tec, 460 delle quali operano nel settore Ict.

I primi settori che il progetto intende indirizzare sono quelli del turismo e dei beni culturali, della mobilità urbana e dell’ottimizzazione dei flussi delle acque.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome