Scegliere l’architettura di raffreddamento del datacenter

Schneider Electric ha creato uno strumento apposito fruibile via Web per migliorare la gestione del Pue.

Scegliere la giusta architettura per la gestione energetica del datacenter, in particolare per i sistemi di cooling o raffreddamento, può aiutare a ridurre i costi e migliorare il Pue (Power Usage Effectiveness) annuale.
Ma l’offerta è molto ampia e per responsabili e progettisti non è semplice individuare quella più idonea.

La divisione It di Schneider Electric, allora, ha realizzato il tool gratuito Cooling Economizer Mode Pue Calculator che consente di valutare diverse opzioni evidenziando le architetture che permettono di garantire il livello ottimale di Pue, i costi energetici e le emissioni di anidride carbonica, in funzione del luogo in cui si trova il datacenter e dell’ambiente operativo It.

Ad esempio, far funzionare i sistemi di cooling in modalità economizer utilizzando l’aria esterna nei mesi più freddi dell’anno, al posto dei componenti con gas refrigerante quali chiller e compressori, che vengono spenti o utilizzati a capacità ridotta, permette di risparmiare energia.

E in alcune zone geografiche con condizioni climatiche adeguate, operare in modalità economizer può consentire una riduzione del 70% della spesa energetica per i sistemi di cooling che corrisponde a una diminuzione di oltre il 15% del Pue su base annua.

Come funziona

Lo strumento elaborato dalla divisione It di Schneider Electric è accessibile dal Web e consente di confrontare sette tipi comuni di architetture di cooling evidenziando il Pue annuale atteso, i costi energetici, le emissioni di gas serra.
Le tipologie previste dal tool includono sistemi raffreddati ad acqua, a glicole, ad aria e sistemi base (privi di funzione economizer).

Il suo utilizzo è semplice, basta inserire negli appositi spazi le informazioni richieste: il luogo in cui si trova il datacenter, la sua capacità in kW, la percentuale di carico It, il tipo di ambiente operativo It, la temperatura di ingresso nell’ambiente It, lo stato dell’alimentazione e dell’illuminazione.

Il tool comprende valori di default, espressi in valuta locale, per i costi energetici (in kWh) e per le emissioni di anidride carbonica (kg/kWh), ma tali valori possono essere modificati.

Dopo aver elaborato i dati inseriti dall’utente, il sistema fornisce i dati sul Pue annualizzato per il solo sistema di cooling, il costo energetico annuale (in valuta locale), le emissioni di gas serra annuali e il numero di ore di funzionamento in modalità economizer totale o parziale disponibili, in funzione dell’architettura e del luogo in cui si trova.

Lo strumento si accede cliccando QUI.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome