Le alleanze con Infor e Workday ampliano le possibilità di gestione del manufacturing e delle risorse umane.
Non c’è stata alcuna ammissione ufficiale che quello a cui Salesforce.com sta puntando sia fornire un Erp completo, una suite, come si usa dire.
Ma l’alleanza con Infor, corroborata da un investimento nella società diretta dall’ex-Oracle Charles Phillips, che porta al rilascio di tre applicazioni di gestione di Infor su Force.com (con il cappello InForce) è eloquente.
Tanto quanto quella con l’altro fornitore di soluzioni Saas per la contabilità Hr, Workday, che integrerà le proprie soluzioni tanto in Chatter quanto in Force.com.
InForce Everywhere, per consentire a chi usa Salesforce Crm di vedere informazioni come le transazioni o i dari cliente residenti nelle applicazioni Infor, InForce Order Management, per la gestione ordini e InForce Marketing saranno proposte con un modello a sottorscrizione, basato sul numero di utenti,
Quindi, qualcosa di manufacturing da una parte e di gestione risorse umane dall’altra, sommate al già esistente e consolidato Crm, è vero che non fanno un Erp completo, ma che si mette sulla strada per diventarlo.
Mancano le parti, consistenti, relative al finance (ma c’è già un lavoro in corso con Agresso) , alla supply chain, ma quello che se ne deduce è che il percorso è tracciato.
Infor è la forza terza di un mercato Erp in cui Sap e Oracle (ma anche Microsoft) recitano ruoli di primo piano. Tutte società, chi più convinta chi meno, che hanno già fatto passi verso un Erp come servizio su cloud.
Ma che dalla scelta di Salesforce, visti anche i propositi annunciati dal ceo, Marc Benioff, dovranno trarre le opportune deduzioni.
