Sagem: il fax passa dall’office

A sei mesi dall’apertura della filiale italiana, la società ha introdotto sul nostro mercato l’intera gamma della sua offerta e struttura le proprie politiche commerciali

21 ottobre 2002 Sono passati circa sei mesi dall’apertura della
filiale italiana di Sagem, e per la società francese è il
momento di tirare le prime fila di un approccio al nostro mercato che è fatto sì
di prodotti, ma anche di definizione delle stategie commerciali.
Attiva
nell’area delle telecomunicazioni, dell’elettronica di difesa e sicurezza, della
biometria, Sagem ha portato nel nostro Paese una gamma via via sempre più ampia
di prodotti, che include telefoni cellulari, fax, dect e
decoder
, la cui commercializzazione dovrebbe partire con il quarto
trimestre dell’esercizio in corso.


Per quanto riguarda l’offerta in ambito telefonia cellulare, l’azienda si sta
preparando ad affrontare l’autunno con una serie di novità per tutte le tasche e
per tutti i target, che vanno dai modelli con schermo a colori
indicati per gli amanti dei giochi, fino ai Gprs. E
Gprs si ritrova anche nella proposta Pda, il modello Wa
3050
, declinanto per l’appunto nelle versioni con e senza Gprs e del
quale è attesa – presumibilmente per il prossimo anno – l’uscita del modello a
colori. Per questi prodotti, Sagem ha deciso di utilizzare i canali
dell’elettronica di consumo e le superfici specializzate, ma non esclude anche
possibili accordi con gli operatori telefonici. Quanto all’assistenza, viene
garantita da oltre 600 punti distribuiti sul territorio nazionale, incaricati
della raccolta dei telefoni guasti.


Ma oltre alle ultime novità nell’ambito della telefonia, è interessante
analizzare come Sagem stia approcciando un altro mercato, quello dei
fax, dopo aver rilevato le attività di Philips
in questo settore.
L’accordo tra Sagem e Philips prevede che la società
francese possa utilizzare il marchio “storico”, sopratutto in quei canali sui
quali Philips era ampiamente riconosciuta. Ora Sagem si presenta anche sul
mercato italiano con una gamma piuttosto ampia di prodotti, che si indirizzano
sia ai professionisti, sia alle piccole e medie imprese. Quanto ai canali
commerciali, l’approccio passa da un lato da quello più facilmente
raggiungibile, per omogeneità con l’offerta nella telefonia, vale a dire il
consumer, con la grande distribuzione e le superfici di elettronica di consumo;
dall’altro passa per un mondo relativamente sconosciuto a Sagem, ma non a
Philips, rappresentato dai canali “office”, per i quali la società sta varando
una serie di iniziative di formazione e promozione, con l’obiettivo di creare
una rete di operatori in grado di offrire assistenza on site sulle macchine
vendute.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome