Ristrutturazione in vista per Lucent

La casa statunitense suscita l’interesse degli analisti che ritengono in vendita la ex Kenan Systems.

Lucent è in ritardo sul proprio piano di ristrutturazione. La causa principale rientra ovviamente nelle conseguenze della tragedia dell’11 settembre. In un mercato, quello statunitense, ancora congelato, anche le aspettative sui risultati finanziari della società sono state riviste al ribasso. La casa del New Jersey non ha fornito dati sulle vendite delle ultime due settimane, affermando che si è preoccupata soprattutto di aiutare i propri clienti a uscire dalla “devastazione”. Non è la sola, la stessa affermazione è stata fatta dal Ceo di Cisco in persona, proprio per commentare l’impatto che gli avvenimenti di New York stanno avendo sul loro business. Non è un buon momento per tutti, ma su Lucent si accaniscono le voci dei soliti ben informati. Sembra sia fallito, sempre a causa della crisi che ha determinato il crollo della borsa, un tentativo di portare a termine l’acquisizione della divisione ottica di Lucent da parte di Furukawa e Corning, che non sarà completata prima della fine di ottobre, con un mese di ritardo.
Incerto il futuro di Kenan Systems, il sistema di fatturazione di Lucent. La società statunitense lo avrebbe messo in vendita insieme a tutta la business unit, ma non sarebbe in grado di trovare un compratore e potrebbe essere costretta a chiudere semplicemente la linea. Il condizionale è d’obbligo, perché la società non ha ammesso nulla, ma secondo molti osservatori d’Oltreoceano è una mossa necessaria per consentire a Lucent di concentrarsi sulla produzione dell’hardware e uscire dal mercato dsel software. D’altro canto, il sistema di fatturazione è un elemento essenziale per i service provider e non bisogna dimenticare che Lucent pagò la Kenan Systems ben 1,5 miliardi di dollari solo due anni fa per portarsi in casa il sistema (si veda anche l’articolo pubblicato allora da Linea Edp e linkato in basso). Da allora, però, diverse cose sono cambiate: innanzitutto il mercato dei servizi voce è decisamente calato, in secondo luogo il sofware che al tempo era molto diffuso è stato via via reso semiproprietario dalla casa americana, chiudendosi molte porte. Porte che difficilmente potrebbero essere riaperte a basso costo e, per questo, molti analisti non ritengono facilmente vendibile la business unit.
Eppure le azioni di Lucent non sembrano risentire degli avvenimenti più recenti, rimanendo agli stessi livelli dell’inizio di settembre, ma sotto di 83 centesimi rispetto a un anno fa.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome