Rational parla di modellazione e riutilizzo in ambiente Ibm

La divisione di Ibm sta completando la messa a punto del proprio ambiente di Application Lifecycle Management, in concorrenza diretta con Borland.

20 maggio 2003 Rational Software sta completando il proprio ambiente di sviluppo con strumenti per la realizzazione della strategia di Alm (Application Lifecycle Management) per competere con Borland Software. Rational ha annunciato un Rad model-based (Rapid Application Development) per Java 2 Enterprise Edition (J2Ee), che offre potenzialità per il riutilizzo del codice e alternative a Rational Unified Process (Rup). I prodotti Xde sono i primi di Rational dal completamento dell’acquisizione avvenuta lo scorso anno da parte di Ibm. L’Application Lifecycle Management è una strategia impiegata anche da Borland, che lo scorso anno ha acquisito il rivale di Rational, TogheterSoft, una società che si occupa di application design e modeling.

La modellazione delle applicazioni è il primo passo nell’Alm e Rational ha annunciato a questo proposito Rapid Developer, che permette un approccio basato su Model Driven Architecture per la realizzazione di applicazioni J2Ee. La società ha affermato che Rapid Developer porta un approccio architetturale al Rad, un concetto ampiamente sviluppato da Borland per Windows. Gli sviluppatori utilizzano il software che Rational ha acquisito da NeuVis Technology lo scorso anno e lo integrano con Rational ClearCase, Xde e Rup, Ibm WebSphere Studio e Application Server, e Db2, e possono sviluppare l’application server di Bea Systems e del database di Oracle.

L’ambiente di Unified Modeling Language di Rational, Xde Professional, è stato rifinito e ridisegnato per gli sviluppatori. Ora, Xde Developer, possiede feature di tracciamento del debugging, auto generazione di un modello Uml e la capacità di ricerca per il riutilizzo e gli asset esistenti come i modelli o i template.

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