Quest, la virtualizzazione è rotonda

Operazioni a tutto campo: acquistati i diritti di licenza di Stratusphere, alleanza con Virtual Computer per i desktop e semplificato l’utilizzo dei pc Windows come Kiosk vWorkspace ThinShell.

Quest Software ha rafforzato la propria presenza nel mercato della virtualizzazione dei desktop con diverse mosse strategiche: ha siglato un accordo di licenza con Liquidware Labs per Statusphere Fit e Ux; ha annunciato un’alleanza tecnologica con Virtual Computer per il supporto aperto di hypervisor client-side; ha comunicato il rilascio di vWorkspace ThinShell,bapplicazione a costo zero per pc Windows che consente loro di operare come “kiosk”.

L’accordo con Liquidware Labs consente alle aziende di mettere in atto una valutazione completa dell’adeguatezza della virtualizzazione dei desktop nei loro ambienti, di portare a termine un continuo monitoraggio dell’esperienza utente e di generare report per una risoluzione proattiva dei problemi, oltre al miglioramento dell’esperienza utente e all’incremento del tempo di attività.
Quest rilascerà un tool basato su Statusphere Fit e includerà alcuni elementi di Statusphere Ux nelle prossime versioni della linea di prodotto vWorkspace.

L’alleanza tecnologica con Virtual Computer è parte di una nuova iniziativa per fornire supporto aperto per tecnologie distribuite di virtualizzazione desktop basate su hypervisor client-side.
Il presupposto è che nessun tecnologia di virtualizzazione risponde a tutti i bisogni: Vdi si adatta meglio ad alcuni, Terminal Server/Session Host ad altri, mentre la virtualizzazione distribuita spesso è appropriata per la tecnologia mobile e per utenti sempre in viaggio.

Quest’ultima tecnologia fornisce accesso ad ambienti di utenti finali sia centralizzati che distribuiti attraverso l’integrazione del client vWorkspace di Quest e della piattaforma enterprise NxTop 3.0 di Virtual Computer.
La soluzione combinata ridurrà il costo e la complessità dell’implementazione e della gestione dei desktop aziendali e migliorerà le opzioni di fornitura dei desktop per utenti fissi e mobili.

L’offerta fornirà una gestione consolidata su desktop virtuali con hosting su server e client che consentirà ai team It di costruire una sola immagine di desktop virtuale per l’implementazione presso utenti fissi e mobili. Indipendentemente dal modello di implementazione, gli amministratori It possono eseguire in una sola volta e in modo efficiente aggiornamenti in un ambiente sicuro.
Gli aggiornamenti dell’immagine master sono sincronizzati con i desktop utente collegati, a livello centrale o locale, preservando la possibilità di personalizzazione per l’utente finale.

Gli utenti fissi che operano negli uffici aziendali o con una connessione Internet/Vpn potranno accedere da remoto a desktop e applicazioni con hosting su server tramite la tecnologia di intermediazione e l’Experience Optimized Protocol (Eop) ad alte prestazioni in Quest vWorkspace. Gli utenti mobili potranno utilizzare NxTop Engine, l’hypervisor client “bare-metal” di Virtual Computer e la tecnologia di gestione remota per mantenere accesso al proprio desktop quando non sono connessi in rete. NxTop Engine consente di accedere a risorse basate su server on-line tramite il connettore integrato di Quest vWorkspace.

Quest e Virtual Computer offriranno agli utenti la capacità di accedere da remoto ai propri desktop e applicazioni, tra cui desktop su pc dotati di NxTop Engine. Da un pc remoto con un client specializzato, un thin client o un dispositivo tablet, gli utenti potranno accedere ai propri desktop e applicazioni in modo sicuro ottenendo un livello di libertà e comodità senza precedenti.

Infine, Quest annuncia la disponibilità di vWorkspace ThinShell, un’applicazione a costo zero per pc Windows che gli permette di operare come “kiosk” per la connessione a desktop virtuali e applicazioni attraverso la piattaforma vWorkspace. La nuova soluzione semplifica l’interfaccia di utenti che si connettono ai desktop che sono stati virtualizzati nel data center, riducendo il numero di chiamate all’helpdesk. Si configura come ideale per i kiosk condivisi, come nelle biblioteche, negli ospedali e nei laboratori studenteschi.

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