Quarto no per Acta

È della Commissione Sviluppo del Parlamento europeo. Si aggiunge ai voti delle Commissioni Giuridica, Industria e Libertà civili.

Con 19 voti a favore, tre astensioni e uno contrario, anche la Commissione Sviluppo (Deve) del Parlamento europeo raccomanda all’Aula di rigettare Acta.

L’espressione arriva dopo quella delle Commissioni Giuridica, Industria e Libertà civili.
Ora
manca il voto della quinta commissione titolata a esprimersi
sull’accordo anticontraffazione siglato dall’Ue a Tokyo, la Commercio
internazionale (Inta), forse quello più importante.
Avverrà il 21 giugno.

Dopodiché, nella seduta plenaria di luglio, il Parlamento
europeo coralmente si esprimerà a favore o contro, definitivamente, la
ratifica dell’accordo.

Riguardo il voto della Commissione Deve, va segnalato che il
relatore, il ceco Jan Zahradil, aveva raccomandato l’approvazione
dell’accordo, basandosi sul fatto che non impedirebbe l’accesso ai
medicinali e alla loro commercializzazione. Ma i parlamentari hanno
votato a favore della bocciatura.

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