Nata dal nulla nel 2001, Zultys ha sviluppato una gamma di prodotti VOIP a standard SIP oggi distribuiti in 69 mercati
Zultys nasce nel 2001 in California per iniziativa del vulcanico imprenditore Iain Milnes, che investe di tasca propria 56 milioni di dollari, denaro guadagnato dalla vendita di altre due start up da lui stesso create. L’azienda ha rilasciato due anni fa i primi prodotti VOIP e oggi, con 200 dipendenti all’attivo, è presente, tramite distributori, in 69 mercati mondiali, dove affronta ogni giorno la concorrenza dei colossi della telefonia. Gran parte delle spese sono assorbite dalla ricerca: la start up recluta ingegneri specializzati sia negli Stati Uniti sia in Russia, che hanno messo a punto una gamma di prodotti VOIP per aziende comprese fra i 10 e i 10.000 dipendenti.
Zultys ha scelto di focalizzarsi nel segmento dell’IP puro e supportare solo il protocollo SIP "L’eccellenza tecnologica è per noi fondamentale – ha affermato Milnes, presidente e Ceo di Zultys – abbiamo decine di sviluppatori con Phd. Siamo stati i primi a integrare la presence, due anni fa, e alcuni dei nostri concorrenti ancora oggi non hanno questa funzione (che consente di capire se un utente è in ufficio, se sta telefonando, se è fuori a pranzo e via dicendo – ndr). A marzo abbiamo lanciato un telefono WI-FI in grado di sostituire uno fisso, con un’autonomia di 12 ore in stand by e 4 in conversazione". Il telefono è ancora piuttosto pesante a causa della batteria, un aspetto che deve sicuramente essere migliorato, ma è ricco di funzioni, come il microfono per le conference call in viva voce, l’instant messaging e la presence. L’interfaccia utente dei prodotti, così come i prompt per le risposte automatiche, sono disponibili in 20 lingue, a conferma dell’approccio globale dell’azienda. "Noi stessi – ha proseguito Milnes – abbiamo una rete che collega tutti i nostri uffici nel mondo e su cui utilizziamo i nostri prodotti VOIP. Questo ci dà un vantaggio competitivo sui concorrenti: siamo più agili e più produttivi, perché possiamo comunicare e vedere la presenza a livello globale. E vendiamo questi vantaggi ai clienti".
