Quando la formazione si fa…"celere"

Al servizio degli organismi di varia natura preposti a salvaguardare la sicurezza di uno Stato e dei suoi cittadini non ci sono, però, solo sistemi e tecnologie altamente sofisticati. Anche la formazione riveste il suo bel ruolo e con esso tutti …

Al servizio degli organismi di varia natura preposti a salvaguardare
la sicurezza di uno Stato e dei suoi cittadini non ci sono, però,
solo sistemi e tecnologie altamente sofisticati. Anche la formazione riveste
il suo bel ruolo e con esso tutti gli operatori che si guadagnano il pane
con essa. Gli stessi che trovano nelle Forze dell’ordine potenziali
clienti. Basti pensare che il comando generale dell’Arma dei Carabinieri
ha di recente siglato un protocollo d’intesa con l’Aica (Associazione
italiana per l’informatica e il calcolo automatico). Un’iniziativa
nata allo scopo di diffondere nell’Arma la certificazione individuale
delle competenze informatiche secondo lo standard internazionale Ecdl
(European computer driving licence), di cui l’Aica è l’unico
ente autorizzato per il nostro Paese. In questo modo, attraverso la concessione
dell’utilizzo del sistema automatico di erogazione e gestione delle
prove d’esame, nonché del marchio Ecdl, l’Arma dei
Carabinieri può istituire dei centri d’esame sfruttando le
proprie aule multimediali, acquisire dall’Aica le European skill
card che legittimano i candidati a sostenere le prove d’esame e
far conseguire agli stessi l’Ecdl.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome