Microsoft si appresta a lanciare la nuova versione del suo software per la gestione dei file multimediali. Le notevoli innovazioni tecnologiche ne fanno un prodotto davvero attraente. Il successo dell’operazione è però in mano ai provider di contenuti multimediali
7 gennaio 2003 Secondo quanto previsto dalla
tabella di marcia, dall’8 gennaio 2003 sarà possibile scaricare dal sito di
Microsoft la nuova versione 9 di Windows Media player. Diverse sono le novità
tecnologiche che caratterizzano l’edizione client del prodotto: sono infatti
presenti nuovi codec audio e video in grado di impiegare file più piccoli 20% di
quelli attualmente usati senza però incidere sulla qualità sonora; è possibile
riprodurre audio nel formato 5.1 surround ed è stata migliorata la gestione
delle playlist ma è stato mantenuto un supporto limitato agli Mp3: si potranno
ascoltare le canzoni ma non convertire brani audio in questo formato.
Con tutta probabilità, queste nuove caratteristiche favoriranno la diffusione
del nuovo Player. E se questo accadrà, Microsoft vedrà crescere le sue
quotazioni presso i provider che avranno una motivazione in più per puntare sui
Windows Media Player Server come strumento per la fornitura di contenuti
multimediali. E ciò, ovviamente, a tutto svantaggio dell’acerrimo nemico Real
Networks.
È ancora presto per dire chi la spunterà nel settore. Il successo dipenderà
infatti da chi meglio saprà attirare i fornitori di contenuti. Quel che è certo
è che Microsoft ha dalla sua la carta Windows, con cui Media Player si integra
perfettamente. E questo non è certo un fato da sottovalutare.
