Uno studio di Mercury Research evidenzia una buona performance di Amd che guadagna terreno a scapito di Intel. Ma è una partita tutta aperta.
Secondo i dati pubblicati nella giornata di ieri da Mercury
Research, il primo trimestre del 2005 ha visto Amd gudagnare terreno
rispetto a Intel sul mercato dei processori per pc, grazie a un rinnovo di linea
particolarmente efficace, avvenuto negli ultimi dodici mesi.
Rispetto al pari
periodo dello scorso anno, Amd ha portato la sua share di mercato dal 15 al
16,9%, mentre Intel è rimasta – pur sempre all’interno del suo ormai
“tradizionale” range (tra l’80 e l’85%) – ancorata all’81,7%.
L’esiguo
resto è stato spartito tra Via e Transmeta.
Al di là delle cifre assolute,
Mercury sottolinea il percorso di Amd, evidenziando come la società sia riuscita
a guadagnare terreno grazie soprattutto a una linea di prodotti ben assortita,
nella quale persino gli Opteron continuano a registrare piccoli ma costanti
tassi di crescita.
E se in linea sequenziale tanto Amd tanto Intel non
registrano scostamenti significativi, nell’arco di un anno la differenza tra le
due società si fa più marcata, con una Amd che guadagna quasi due punti
percentuali, mentre Intel, che nel pari periodo dello scorso anno si era
aggiudicata una share dell’83,5%, oggi registra una perdita di 1,8
punti.
Entrambe le società hanno chiuso trimestri record in termini di
unità vendute e se per Intel gran parte della crescita è legata al movimento in
atto sul fronte notebook, per Amd l’andamento positivo è legato alla
disponibilità in volumi adeguati degli Athlon 64 e all’introduzione dei
Sempron.
