Parte in Italia il primo di febbraio il nuovo Small Business Plus, con cui Microsoft fa servizio tecnico online alle Pmi. E per chi vuole c’è sempre il telefono.
Il primo di febbraio parte anche in Italia il nuovo supporto alle Pmi di Microsoft. Quella che riguarda il nostro paese è parte di un’azione mondiale, contestuale in otto paesi chiave per il business sulle piccole e medie imprese.
Il servizio di supporto Small Business Plus, infatti, parte ora nei paesi anglofoni (Usa, Regno Unito, Australia e Canada) il 30 gennaio in Germania, il 31 in Olanda e in Francia il giorno dopo che da noi.
Consta di un complesso di risorse online e di supporto tecnico che gli utenti Pmi che si registrano possono utilizzare in sostituzione al classico supporto telefonico, accedendo al sito Web Small Business Center. L’assistenza riguarda le applicazioni essenzialmente indirizzate alle Pmi, da Office a Live Meeting, da Visio a Project, da Navision a Crm.
Gli utenti hanno accesso a un ambiente di stampo self service, contenente risposte alle domande più comuni, articoli illustrativi, service pack e patch, corsi e seminari Web. Le informazioni sono personalizzate sulla base del profilo con cui l’utente si è registrato al sito.
È previsto anche un servizio di chat con il customer service, per questioni rapide. Chi desiderasse passare molto tempo, e anche al telefono, per sistemare i problemi, può sottoscrivere il servizio Small Business Export, a sottoscrizione annuale, fatto da un mix fra risorse online e assistenza telefonica.
Il servizio è disponibile con i classici tre livelli, corrispondenti a tre fasce di prezzo: Bronze, sei chat online per 149 dollari, Silver, chat online illimitate per 299 dollari, Gold, chat on line e telefonate illimitate per 499 dollari.
Tanto o poco, lo decideranno gli utenti. Basta sapere che prima il ricorso allo Small Business Plus con aiuto telefonico, costava 250 dollari per pratica.
