Più facile il ripristino di Windows 8

Senza utilizzare strumenti sviluppati da terze parti e senza dover riavviare il personal computer con un disco di ripristino, sarà possibile riportare rapidamente “in vita” la propria installazione di Windows 8, qualunque sia il problema riscontrato.

Già a metà settembre (ved. questo articolo) avevamo fornito qualche anticipazione circa l’aggiunta delle nuove funzionalità “Reset” e “Refresh” in Windows 8. I tecnici di Microsoft, utilizzando le colonne del blog ufficiale dedicato al sistema operativo ancora in fase di sviluppo, hanno voluto trattare l’argomento nel dettaglio riassumendo il comportamento di due funzionalità che consentiranno di riportare rapidamente il sistema in buono stato. Sia “Reset” che “Refresh” si riveleranno due comandi estremamente utili per tutti quegli utenti che dovessero trovarsi in difficoltà in seguito, ad esempio, ad un’infezione da malware oppure a fronte di un’instabilità generalizzata del sistema. La prima funzione, infatti, darà modo di effettuare un ripristino del sistema completo cancellando tutti i dati dell’utente mentre la seconda provvederà a conservarli.
Senza utilizzare strumenti sviluppati da terze parti e senza dover riavviare il personal computer con un disco di ripristino, si potrà così riportare rapidamente “in vita” la propria installazione di Windows 8, qualunque sia il problema riscontrato.

Desmond Lee (Microsoft) spiega che il “reset” del sistema si concretizza nel riavvio automatico nella modalità Windows RE (Windows Recovery Environment), uno speciale ambiente di ripristino. Windows RE si occuperà di cancellare il contenuto del disco fisso formattando le partizioni in esso presenti e reinstallando una copia funzionante del sistema operativo.
La funzionalità “Reset” offre anche un’opzione che consente di cancellare in modo sicuro (“wiping“) tutti i dati contenuti nell’unità disco: in questo modo i dati personali eventualmente conservati nell’hard disk non potranno essere in alcun modo successivamente recuperati.

In alternativa, come anticipato, gli utenti possono servirsi della funzionalità “Refresh” qualora intendessero usufruire di una copia di Windows perfettamente in salute ma, allo stesso tempo, volessero conservare tutti i dati personali (documenti, immagini, progetti,…), le impostazioni del sistema e le applicazioni presenti.
In questo caso il personal computer verrà egualmente avviato in modalità Windows RE anche se il meccanismo inizierà con l’esaminare scrupolosamente il contenuto dell’unità oggetto d’intervento annotando e mettendo da parte tutti i file prodotti dall’utente. Dopo la reinstallazione automatica di Windows 8, i documenti verranno ripristinati nelle posizioni d’origine così come le varie impostazioni ed applicazioni.

Grazie alla funzionalità “Refresh“, evidenzia Lee, a ripristino concluso si potrà effettuare il login utilizzando le medesime credenziali mentre programmi e dati personali appariranno nelle corrette locazioni.

Ovviamente, Windows 8 metterà a disposizione uno strumento per il ripristino del sistema utilizzabile nei casi in cui il personal computer non apparisse più avviabile.

Cliccando qui è possibile scaricare un video prodotto dai tecnici di Microsoft che mostra all’opera le due funzionalità “Reset” e “Refresh“.

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