Piacentini: l’Italia non è ancora pronta per Amazon

L’ostacolo però non sono i consumatori o la scarsa propensione al commercio elettronico, ma una supply chain, soprattutto nel mondo dell’editoria, ancora arretrata

4 ottobre 2003 La notizia tanto attesa non l’ha data. Diego Piacentini, numero due di Amazon, non è venuto a Smau per dire che la società di Jeff Bezos arriverà presto in Italia, anzi.
Per vedere amazon.it bisognerà aspettare ancora un po’, anche perché senza spendere una lira di pubblicità l’ex libreria online che oggi vende un po’ di tutto nella Penisola fa un fatturato di circa 16 milioni di dollari.
Ma l’ostacolo principale che tiene la società di Jeff Bezos lontano dal Web italiano non è costituito dalla paura degli italiani per la carta di credito online, ma da un sistema distributivo non ancora efficiente che vede in molti casi, soprattutto nel settore librario, ordini via fax e non via Internet.
E’ l’arretratezza della supply chain il vero problema tanto che Piacentini afferma: “Che l’e-commerce in Italia non possa prendere piede è un mito”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome