Un nuovo trimestre negativo in termini di utili e fatturato ha indotto il management di Novell a una riduzione d’organico pari a circa mille persone nel mondo. L’obiettivo e di arrivare a un’azienda piu focalizzata sui mercati strategici.
Come previsto, Novell ha dato corso a provvedimenti di ristrututrazioni, a
immediato ridosso dell’annuncio dei risultati non particolarmente positivi
del secondo trimestre fiscale. Contrariamente a quanto stimato dagli
analisti finanziari, l’azienda ha registrato una perdita di 14,6 milioni di
dollari (si prevedeva un seppur lieve profitto) su un fatturato di 273
milioni di dollari. Quest’ultima cifra rappresenta una crescita del 42%
rispetto allo stesso periodo dell’ano scorso, ma è inferiore di almeno 30
milioni di dollari rispetto alle stime dello stess costruttore e
rappresenta un discreto salto all’indietro in rapporto ai 375 milioni del
primo trimestre.
La conseguenza di questi risultati è un taglio del 18% nell’organico a
livello mondiale, per una cifra corrispondente di circa mille persone.
L’obiettivo, secondo quanto espresso dal presidente e Ceo Eric Schmidt, è
di rendere la società più competitiva e focalizzata sul fronte
Internet. Gli effetti si vedranno nel medio periodo, mentre il terzo
trimestre non dovrebbe essere troppo diverso da quello appena chiuso. La
riduzione d’organico, infatti, comporterà un carico fra i 25 e i 35 milion
i
di dollari. Inoltre, una delle cause delle difficoltà attuali è la frena
ta
nelle vendite ottenute attraverso gli Oem, che quindi si ritrovano con
magazzini ancora occupati da prodotti Novell. Il costruttore non fornirà
nuovi pacchetti a questi canali, ma questa tattica si tradurrà
verosimilmente in una perdita operativa.
