Ancora una trimestrale in perdita per la società, che soffre della sempre più pressante competizione di Ibm, Hp e Dell
17 ottobre 2003 Siamo al decimo trimestre consecutivo in perdita per
Sun Microsystems, che nel terzo quarter non riesce a centrare
uno dei suoi obiettivi chiave: generare cassa.
Nel periodo in esame
la società ha registrato una perdita di 286 milioni di dollari, pari a 9
cent per azione, su un fatturato 2,54 miliardi, in calo a sua volta
dell’8% rispetto al pari periodo del precedente esercizio.
Lo stesso
ammontare delle perdite, per altro, è significativamente più ampio rispetto ai
111 milioni di dollari che lo scorso anno rappresentavano il rosso della terza
timestrale.
Sun aveva avvisato la comunità finanziaria, sostenendo che il
periodo si presentava particolamente difficile sia per le particolari condizioni
di mercato, sia per le dinamiche competitive in corso.
I risultati sarebbero
comunque in linea con quanto preannunciato dall’azienda e previsto da Thomson
First Call.
Nel periodo, la società ha perso 49 milioni in cash, ma lancia
segnali di rassicurazione garantendo di avere ancora 5,5 miliardi di dollari di
riserva.
Tuttavia non sono pochi gli analisti statunitensi che sottolineano
come in passato il Ceo della società Scott McNealy abbia più volte guardato al
cash flow come a uno degli indicatori chiave per valutare la capacità di una
azienda di resistere anche in situazioni congiunturali
difficili.
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