Pci-X dà il benvenuto a Ibm e Hp

I due big rompono gli indugi e si preparano a integrare l’evoluzione della tecnologia di bus sui propri sistemi già a partire dal 2004. Altri concorrenti sembrano volersi schierare sul fronte contrapposto del Pci Express.

17 marzo 2003 Ibm e Hewlett-Packard cominceranno a integrare nei loro server la tecnologia Pci-X già a partire dal 2004. L’impiego della nuova interfaccia per schede di espansione è stata resa possibile dalla disponibilità di nuovi chipset per l’indirizzamento della memoria e dei sistemi di input/output, sviluppati da ServerWorks, una sussidiaria Broadcom. Le due società appena citate prevedono un comunicato congiunto da diffondere la prossima settimana per annunciare il loro supporto a Pci-X, ma altri costruttori non sembrano altrettanto entusiasti. Dell Computer, numero due del mercato server su base Intel dopo Hp, preferisce uno standard diverso, il Pci Express.

La strategia Dell combacia con quella di Intel, che utilizza Pci Express per interconnettere i chip all’interno di un server e, come ServerWorks, sviluppa chipset in grado di far dialogare i processori con gli altri sottosistemi del computer. Pci è lo standard predominante a livello di schede di espansione e interfaccia e una sua versione più veloce, il Pci-X appunto, è stata pensate per soddisfare alle necessità di banda dei server. In questo momento i costruttori si concentrano su Pci-X 2.0, due versioni del quale sono il Pci-X 266 e il Pci-X 533, successori più veloci pensati per stare al passo con altre tecnologie di interconnessione come Infiniband, Ethernet e Fibre Channel, tutte in grado di raggiungere velocità di 10 gigabit al secondo.

Come estensione dell’attuale Pci, lo slot Pci-X sarà in grado di ospitare anche schede di vecchio tipo, una caratteristica che secondo i suoi fautori sarà determinante per il successo della nuova tecnologia. Pci Express richiede connessioni hardware di tipo diverso e quindi non potrà utilizzare le vecchie schede Pci. In compenso le aziende potranno servirsi dei vecchi driver software. In virtù di una serie di piccoli vantaggi architetturali rispetto al Pci-X, Pci Express potrebbe anche risultare vincente a partire dal 2005, quando avrà avuto tempo di maturare. Non è pensabile al momento che i costruttori possano supportare entrambe le interfacce a bordo di uno stesso sistema per questioni di costo.

Il Pci-X si basa su una architettura di trasporto dei dati parallela che richiede una perfetta sincronia sui fili e i contatti. Viceversa, Pci Express adotta un approccio seriale con un numero limitato di canali di trasporto. Sebbene per la prima implementazione di Pci Express siano previsti connettori a inserimento del tutto simili agli odierni slot Pci, in futuro il Pci-Sig prevede anche l’uso di cavi e altri tecnologie di collegamento.

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