Passepartout lancia Passweb, il “fai da te” dei siti Internet

Lo strumento di Content management system ideato dalla software house di San Marino sarà presto adattabile anche a schermi di smartphone e palmari.

Realizzare, gestire e manutenere attraverso un’unica soluzione e senza possedere particolari competenze tecniche, siti vetrina o portali professionali sui quali è anche possibile fare e-commerce. Presentato in occasione del Passepartout Partner Meeting 2010, Passweb è uno strumento integrato a tutte le applicazioni gestionali Passepartout che consente “all’albergatore di Rivabella, come dal commercialista di Baveno”, di intervenire su testi e immagini pubblicati online senza stravolgere il layout del proprio sito e, soprattutto, senza dover scrivere una sola striscia di codice. Tecnologicamente compatibile con gli standard del W3c, predisposto per i nuovi Html 5 e Css 3, il sistema di gestione dei contenuti online che Passepartout presenta come “adatto a tutte le tipologie di utenti” è utilizzabile in modalità Saas con qualsiasi browser Internet ed è predisposto per essere intercettato dai motori di ricerca e per integrare strumenti di Web analytic.

Al “figliol prodigoMauro Franceschini, che dopo una carriera come pilota militare e di linea segue ora a pieno titolo il cuore tecnologico dell’azienda di famiglia forte di un’ulteriore laurea in Informatica, il compito di illustrare le specifiche peculiarità di Passweb ai partner. Peculiarità che parlano di uno strumento in grado di gestire il mark up Html delle pagine, «così che l’utente possa registrare le caratteristiche grafiche che desidera, ottenendo la separazione dei contenuti dalla loro rappresentazione grafica». Ma non solo. Con Passweb si riducono i tempi di restayling e di sviluppo di un sito, mentre è possibile realizzare o far realizzare ad altri utenti abilitati pagine diverse per contenuti e layout, che cambiano a seconda dei media sui quali vanno veicolati. Grazie alla già citata integrazione con l’intero portafoglio applicativo della software house, l’ultimo nato consente, inoltre, «di portare tutti i nostri prodotti sul Web forti di una soluzione – specifica il primogenito di Stefano Franceschini – che non è solo uno strumento di Content management ma è anche un site generator».

In altre parole, qualsiasi “prodotto” Passepartout è affiancabile da un modello di sito al quale il cliente può, a un primo livello funzionale, provvedere autonomamente, anche perché la libreria dei componenti a disposizione, «diversa a seconda degli usi che si vogliono fare del proprio indirizzo Internet, è sviluppata da Passepartout ed è, quindi, costantemente aggiornata». E per quanto concerne il business che i partner possono fare con Passweb? In questo, il direttore dell’area Sistemi di Passepartout, Fiumana Giusva, è chiaro: «Quello che proponiamo è uno strumento di business che consente sostanzialmente di costruire verticalizzazioni Web in maniera semplice e modulare, permettendo a tutti i clienti delle soluzioni Passepartout, che vanno da Welcome per l’Hospitality a Mexal per le Pmi, fino agli strumenti in uso per i commercialisti, di gestire online i propri contenuti senza alcuna complicazione e con un’interfaccia semplice e intuitiva».

Non a caso, sarà meglio ricordarlo, sulla carta l’integrazione di Passweb con Businesspass rende, per esempio, possibile fruire del documentale di DocuVision direttamente sul proprio sito Web. Selezionando le classi “documento desiderato” dal gestionale di ogni azienda gestita ed esportata sul sito del cliente commercialista realizzato con Passweb, si potranno visualizzare i documenti relativi, ma anche inserire attività a calendario, visionare e condividere documenti (anche non Businesspass), inviare messaggi e ricevere e inviare notifiche via mail ed Sms. Anche i siti hotel, attraverso l’integrazione con la soluzione Welcome possono avvalersi di Passweb per fornire servizi di booking aggiornato in tempo reale.

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