Per TP-Link è il momento delle soluzioni. E di una strategia che ne accompagni correttamente la proposizione sul mercato.
Ne è convinto Michele Lavaia, Manager Business Division della società, che così spiega: “Il nostro brand e i nostri prodotti hanno già un’ottima diffusione presso un’utenza consumer Soho e nel canale ratail, ma è ora di ampliare il nostro raggio d’azione rivolgendoci al mondo delle imprese. Per questo abbiamo costituito al nostro interno una nuova divisione, con il compito di indirizzare il mercato delle piccole e medie imprese con soluzioni su misura per loro”.
Non si tratta solo di una riorganizzazione interna: la costituzione della business unit ha come obiettivo “gestire la creazione di un canale che vada ad aggredire i mercati verticali con soluzioni complete, che includano ad esempio Wifi, switching, firewalling”.
Nella definizione di questa strategia, i primi segmenti di mercato da raggiungere sono già stati identificati, a partire dall’hospitality per passare all’educational, e poi ancora healthcare e warehousing.
“Ma non basta. Per indirizzare questi mercati è importante poter contare su una schiera di partner certificati e formati”, spiega ancora Lavaia, che anticipa anche come l’azienda sia al lavoro per la definizione di un Partner Program. Le numeriche attese sono comunque importanti: si parla di un centinaio di partner sulla fascia più alta e numeri a crescere sulle fasce inferiori.
La formazione, elemento qualificante della strategia, al momento viene svolta via webinar ed erogata direttamente dalla società, che anche attraverso queste iniziative punta a rinsaldare il rapporto con i suoi partner.
Passa invece dai distributori la proposta dei bundle e dei kit, ovvero di soluzioni preconfigurate per specifici target o esigenze di business.
E tra le azioni già attivate, di rilievo è il programma Educational.
“Anche in questo caso, non parliamo di un’offerta commerciale indirizzata alle scuole, ma lavoriamo in un’ottica di progetto. Si tratta di progetti sviluppati dai partner, con il supporto e l’ausilio di TP-Link”.
Il focus sulla scuola non è casuale: gli Istituti scolastici hanno la possibilità di accedere ai Fondi Europei per l’ammodernamento o la realizzazione ex novo di infrastrutture It. La disponibilità di spesa, per gli Istituti che ne saranno assegnatari, può stare tra i 10.000 e i 18.000 euro.
“È evidente che c’è movimento e i partner si stanno già attivando sia per cogliere le opportunità legate alla prima tranche di erogazione, sia per cogliere quelle successive fino al prossimo mese di giugno”.
