Il distributore paneuropeo ha siglato un accordo di esclusiva per la distribuzione dei dispositivi Network Engines Ns Series, basati su Server Isa di Microsoft
“Un’interessante opportunità per approcciare in maniera diretta il mercato di Microsoft”.
Così Edoardo Albizzati, general manager di Allasso Italia, ha definito il recente accordo, siglato a livello paneuropeo con Network Engines, società statunitense che, con i propri partner che sviluppano software, realizza dispositivi per i mercati della sicurezza e dello storage. La casa di Redmond, per l’appunto, è uno di questi. Il risultato è la presentazione, anche sul mercato italiano, di Network Engine Ns Series, una gamma di dispositivi per la sicurezza aziendale che utilizzano Internet Security and Acceleration Server (Isa) 2004, la soluzione di casa Microsoft per la gestione e la sicurezza della rete aziendale, che fa parte della famiglia Windows Server System.
A presentare tutte le potenzialità del prodotto, destinato al mercato Small and medium business, Gareth Green, già vice president Emea di Netscreen Technologies (poi acquisita da Juniper Networks) e, dall’inizio di quest’anno, general manager per l’area Emea e Apac di Network Engines.
Per Green: “La maggior parte degli attacchi sulla Rete oggi punta agli applicativi veri e propri, fino a ieri non protetti a dovere. Ora sono sempre di più gli utenti che chiedono una doppia protezione, che i dispositivi Ns Series forniscono, a tutela di tutti i prodotti e i servizi Microsoft, compresi Microsoft Exchange Server, Internet Information Services e SharePoint Portal Server”.
A prendersi cura della commercializzazione delle soluzioni proposte, Allasso che, in esclusiva anche per il mercato di casa nostra, nei prossimi dodici mesi si occuperà di “gestire logistica, eventuale sostituzione prodotti e di fare da training center per il nostro canale di rivenditori specializzati nel mercato della security – spiega Albizzati -. Che potrebbero presto veder aggiungersi, fra le proprie fila, anche partner certificati Microsoft, che non conoscono appieno il mondo della sicurezza, ma sono interessati a questo genere d’offerta per i clienti che solitamente approcciano”.
