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Il Parlamento europeo tira la volata al 5G

Secondo il Parlamento europeo la digitalizzazione dell’industria europea richiede misure di salvaguardia per evitare le due velocità e la strategia sullo spettro di banda deve incentivare la tecnologia 5G.

Con una risoluzione votata durante l’ultima sessione plenaria svoltasi a Strasburgo, il Parlamento europeo i deputati dichiarano che l’accesso alle telecomunicazioni dovrebbe essere uguale in tutta l’UE, evitando uno sviluppo digitale diseguale in settori come quello dei trasporti e del turismo. L’intelligenza artificiale e la robotica, inoltre, richiedono norme chiare sulla sicurezza e sulle responsabilità.

La risoluzione è stata approvata con 571 voti a favore, 32 contrari e 35 astensioni.

Le scuole dovrebbero trasmettere le necessarie competenze al fine di colmare il divario digitale e garantire una facile transazione verso un’economia intelligente. Le autorità dovrebbero infine includere requisiti di sicurezza informatica nelle gare per gli appalti pubblici.

Secondo il parlamentare tedesco Reinhard Bütikofer l’UE potrebbe diventare un leader mondiale nella digitalizzazione dell’industria. «Tuttavia dobbiamo avanzare con decisione e insieme per affrontare questo cambiamento. La leadership industriale non è garantita. Non dobbiamo solamente avere il pieno controllo della tecnologia e dei nuovi modelli di business, ma tenere anche conto delle nostre responsabilità sociali. Come ogni buona politica economica, la digitalizzazione deve essere del, per e dal popolo».

Obiettivo: cogliere le opportunità del 5G

In un’altra risoluzione non legislativa, i deputati del Parlamento europeo hanno dichiarato che per evitare i ritardi riscontrati durante l’installazione del 4G, gli Stati membri devono lavorare meglio congiuntamente sulla strategia dello spettro di banda e garantire una rapida diffusione del 5G.

La risoluzione è stata approvata con 516 voti a favore, 65 contrari e 42 astensioni.

Per il deputato del Parlamento europeo, il polacco Michal Boni «Il 5G è più di una rivoluzione nella connessione mobile, è un motore d’innovazione, che porta cambiamenti nelle industrie, sviluppando modelli di business, creando nuove reti e servizi di alta qualità, connettendo nuove industrie e migliorando il servizio per i clienti. Abbiamo bisogno di un semplice quadro giuridico, modelli flessibili per co-investimenti, nonché certezza e prevedibilità a lungo termine».

 

 

 

 

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