OpenVms trova nuova linfa

Per Compaq quello di OpenVms resta un mercato strategico e, per dimostrarlo, ha scelto la sede del Decus, il congresso degli utenti (ex) Digital, per annunciare una serie di novità che tocca il sistema operativo , ma anche l’hardware e vari tool …

Per Compaq quello di OpenVms resta un mercato strategico e, per
dimostrarlo, ha scelto la sede del Decus, il congresso degli utenti (ex)
Digital, per annunciare una serie di novità che tocca il sistema operativo
,
ma anche l’hardware e vari tool per creare e implementare applicazioni
anche su Windows Nt.
Sul fronte dei sistemi, l’ultima novità si chiama AlphaStation Xp900 ed
è
pensata come aggiornamento per la base installata. L’architettura contiene
un processore Ev6 e 2 Mb di cache, mentre la memoria-base si attesta sui 2
Gb e la capacità complessiva raggiunge i 18 Gb. OpenVms è supportato; co
me
gli altri sistemi operativi normalmente spinti da Compaq. L’AlphaStation
Xp900 rappresenta un segno importante degli orientamenti soprattutto degli
utenti ex Digital, visto che Compaq, lo scorso anno, aveva deciso di usare
l’architettura Alpha soprattutto per i server high-end, ma proprio la
clientela ha spinto per avere nuovi aggiornamenti anche sul fronte delle
workstation. Questo genere di prodotti è indirizzato principalmente ai
settori delle Tlc, dell’industria, della finanza, della sanità e della
Pubblica amministrazione.
Per spingere gli utenti a sviluppare applicazioni sia per OpenVms che per
Nt, Compaq intende annunciare anche una rafforzata linea di compilatori,
tool e middleware, che comprendono Fortran e C++ per OpenVms Alpha, Cobol
per OpenVms Vax e per Nt Alpha. A ciò si aggiungono strumenti per
sviluppatori Web sotto OpenVms. Vi troviamo Office Server per la versione
5.0, Server Web Interface 6.0, una release potenziata di Apache, DecForms
Web Connector 2.0 e Netscape FastTrack per OpenVMs Alpha 3.01.

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