Due argenti e un bronzo per la rappresentativa degli studenti italiani nella sfida negli Stati Uniti
2 settembre 2003 Tre medaglie per gli italiani ai mondiali di atletica,
tre medaglie per gli italiani alle olimpiadi dell’informatica 2003
(IOI). Ma se il bilancio degli atleti non può
dirsi positivo, il risultato raggiunto dagli studenti è lusinghiero: 2
medaglie d’argento e una di bronzo raccolte rispettivamente da Giuseppe
Ottaviano di Ragusa, Gilberto Abram di Ronzone (Trento)
e Matteo Bruni di Monte San Martino (Macerata) contro le temutissime
squadre dell’estremo oriente. Si tratta del miglior risultato
da quando l’Italia partecipa all’evento (4 anni).
Le olimpiadi dell’informatica, patrocinate dall’Unesco
e promosse in Italia dall’Aica in collaborazione con
il ministero dell’Istruzione e della Ricerca, si tengono
ogni due anni e si basano sull’abilità di risoluzione di problemi
con il PC. Sono riservate agli studenti di età inferiore ai 20
anni, inquadrati in rappresentative nazionali di più di 80 paesi.
La fase di selezione per questa edizione, che si è tenuta all’università
di Parkside nello Stato americano del Wisconsin, ha mobilitato più di
360 istituti e oltre 7.500 studenti.
