Obiettivo Ict premia le idee

L’iniziativa punta a stimolare la presentazione di idee e brevetti per creare un contatto con i potenziali finanziatori

Regione Lombardia e Fondazione Cariplo hanno promosso l’iniziativa “Obiettivo Ict – Idee per impresa”
(www.obiettivoict.it) per individuare idee nel settore delle tecnologie per
l’informazione e la comunicazione, suscettibili di applicazione industriale.
Possono presentare idee o brevetti aziende, università e centri di ricerca
lombardi. La presentazione delle candidature deve essere effettuata entro il 30
giugno 2006. E’ prvisto un premio per la migliore idea. I candidati vincenti,
comunque, saranno supportati per avviare l’ impresa, sviluppare l’idea con
partner industriali, promuovere l’innovazione su altri mercati con adattamento a
nuovi utilizzi.


L’iniziativa è attuata da Finlombarda in collaborazione con
Politecnico Innovazione ed è sostenuta da Camera di Commercio di Milano e
Fondazione Politecnico di Milano. Non si tratta di un bando per r la creazione e
l’innovazione d’impresa con finanziamenti bancari o pubblici, ma è un’occasione
per mettere in evidenza la propria idea ed entrare in contatto con soggetti
potenzialmente interessati a investire in idee di successo come i venture
capital. Le idee possono essere presentate ancora allo stato embrionale e, prima
di sottoporle a operatori di Venture Capital e imprese, ne verranno valutate le
piene potenzialità imprenditoriali. Fra le candidature presentate, quelle
ritenute valide verranno quindi portate a conoscenza del mondo finanziario e
imprenditoriale. Fra queste, saranno selezionate le più meritevoli e i candidati
vincenti verranno aiutati nella redazione di un Business Plan e nelle attività
propedeutiche all’incontro con soggetti finanziari o industriali per valutare la
possibilità di avviare una nuova impresa o di collaborare per sviluppare e
industrializzare l’idea.


Altra possibilità riservata alle innovazioni più originali
proposte dalle aziende, è la cessione della tecnologia a imprese non concorrenti
– dopo averla riconfigurata a nuovi utilizzi – al fine di ottenere un ritorno
economico dai costi già sostenuti in ricerca. Oltre a università e centri di
ricerca, possono partecipare aziende di qualsiasi settore e neo aziende Ict. Le
proposte devono riguardare tecnologie per l’informazione e la comunicazione e in
particolare tecnologie di rete, wired e wireless, hardware e software intese
nella più ampia accezione, compreso il trattamento e la gestione di contenuti.
Prevista la tutela dell’idea con accordi di riservatezza. La valutazione verrà
effettuata secondo criteri di sostenibilità tecnologica e industriale.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome