Nuove acquisizioni per Cubecom

In un panorama molto poco favorevole alle Tlc la società si permette, dopo l’acquisto di Galactica, di annunciare altre due acquisizioni.

In un panorama molto poco favorevole per le telecomunicazioni Cubecom si
permette, dopo l’acquisto di Galactica, di annunciare altre due acquisizioni
a breve e di promettere il raddoppio del fatturato per quest’anno anche se
l’amministratore delegato Michele Zunino si fa prendere dall’entusiasmo e
dice che secondo lui “esiste la possibilità di fare anche qualcosa in
più”
. I dati del 2001 dell’operatore specializzato nell’accesso a
Internet e nelle soluzioni di trasmissione dati per le imprese, parlano di
una crescita dei ricavi del 30% con un fatturato di circa nove milioni di
euro per il 2001 che dovrebbero diventare una ventina nel 2002. Reduce da un
aumento di capitale di quaranta milioni di euro, Cubecom ha un’offerta che
parte dall’Adsl per arrivare a servizi di connettività basati su
collegamenti in fibra ottica e housing e all’utilizzo della tecnologie
Atm/Mpls/Ip. Due datacenter a Milano e Genova, 10 super Pop e 76 Pop
costituiscono la rete dell’azienda genovese che nel 2002 cercherà di
espandersi sul mercato corporate con soluzioni per medie e grandi aziende
con più sedi dislocate sul territorio. “Il 2001 – prosegue Zunino
è stato l’anno del corretto posizionamento aziendale
dell’ingegnerizzazione dell’offerta e dell’espansione dell’azienda che ha
una diffusione su tutto il territorio nazionale”
. Una espansione che ha
probabilmente escluso Cubecom da Elitel, il polo delle compagnie telefoniche
regionali targato Piol. Ma l’esclusione non è dovuta solo a questo.
L’opinione dell’amministratore delegato della società genovese è che Cubecom
sia una realtà differente rispetto alle altre nate all’interno del fondo
Kiwi. In questo caso la società di Piol, che possiede il 38,97% della
società, è solo uno degli azionisti, inoltre Cubecom opera a livello
nazionale e vanta un’offerta differente rispetto agli altri carrier. Per
esempio ha scelto di non entrare nel mercato della telefonia fissa. Poco
prodigo di indicazioni riguardo alle nuove acquisizioni, l’amministatore
delegato di Cubecom, spiega invece che Galactica (della quale detiene il
98%) è un’azienda a sé, che quello dell’amico Lorenzo Podestà alla funzione
di amministratore delegato è un richiamo visto che aveva dato le dimissioni
in contrasto con la precedente gestione del provider milanese che ha il
compito di puntare sulle Pmi non dimenticando Soho e mercato residenziale.

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