Nuova generazione di hard disk Ultrastar IBM per server

IBM inizia le consegne degli Ultrastar 146Z10, una nuova famiglia di hard disk Ultra320 Scsi da 10.000 Rpm con capacità fino a 146 GB; il motto è Rock-Solid e alte prestazioni, grazie anche alla Rotational Vibration Safeguard.

IBM ha annunciato una nuova famiglia di hard disk per
server all’insegna della robustezza (Rock-Solid), garantita da rigorosi
test di qualità. I nuovi modelli sono destinati ad alti carichi di lavoro
continuativi, quelli tipici dei server aziendali e web.
La velocità di
rotazione è di 10.000 Rpm, ancora prevalente in questa classe di dischi,
nonostante vari produttori offrano modelli da 15.000 Rpm. Quello che distinguer
i nuovi Ultrastar è la capacità massima di ben 146 GB e l’introduzione di una
tecnologia per la correzione automatica delle vibrazioni rotatorie.


Quando più hard disk sono montati sullo stesso supporto meccanico, comunicano
reciprocamente le vibrazioni dovute ai movimenti delle testine. L’effetto è
quello di alterare il posizionamento delle testine degli altri dischi, che
possono uscire dalla traccia prevista e richiedere un riposizionamento, con
relativa perdita di tempo.
Il fenomeno è comune per gli array di dischi
montati fianco a fianco sui server e determina una perdita apprezzabile di
prestazioni. Il problema è stato risolto da IBM installando dei sensori di
vibrazioni rotatorie all’esterno del drive. Questo permette di reagire
istantaneamenhte ai disturbi meccanici indotti dagli altri dischi generando un
segnale di correzione che si aggiunge al normale segnale di controllo del
posizionamento delle testine. I moderni attuatori (i meccanismi di controllo
delle testine) sono relativamente insensibili alle vibrazioni lineari, per
questo l’azione correttiva è stata concentrata solo sui disturbi rotatori.


Per accrescere l’affidabilità e le prestazioni, IBM ha introdotto un firmware
avanzato che ottimizza il comportamento del disco e analizza costantemente i
parametri di affidabilità. Inoltre il supporto impiegato (deposto sopra i piatti
di vetro) è del tipo ad accoppiamento antiferromagnetico, una tecnologia già
adottata per le testine e che recentemente ha permesso di ottenere nuovi livelli
di densità di registrazione.
Secondo IBM, i test indicano che il 146Z10
mantiene le promesse di affidabilità per applicazioni mission-critical e nello
stesso tempo offre prestazioni del 10-15% superiori grazie alle tecnologie
introdotte.


I nuovi modelli sono disponibili con capacità di 18, 36, 73  e 146 GB.
La rumorosità è contenuta (3,7 bel a testine ferme) e il buffer è di 8 MB. Altre
caratteristiche includono 4,7 ms di tempo di ricerca, resistenza a schock
meccanici di 45 G per 2 ms con disco in funzione, massimo media
transfer rate di 875 Mbps, massima densità di registrazione di 26,3
gigabit/pollice quadrato. L’interfaccia è Ultra320 Scsi (compatibile 160) o
Fibre Channel a 2 Gb (compatibile 1 Gb).

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