Novell-Suse, il giorno dopo

I dettagli, i commenti, le reazioni. Suse manterrà nome e sede sociale, il canale lavorerà con la nuova offerta, gli sviluppatori attendono notizie. E Linus Torvalds dice la sua

5 novembre 2003 Dopo la conferenza di ieri,
qualche dettaglio in più è stato reso noto rispetto ai termini dell’operazione
con la quale Novell acquisirà Suse Linux.
Ad esempio,
che Suse manterrà il suo nome e il suo quartier generale in
Germania
, mentre negli Stati Uniti resterà solo una piccola filiale in
California.
Dettagli non da poco, come si vede.
Intanto, anche se
l’operazione sarà effettiva solo dal prossimo mese di gennaio, si cominciano a
delineare non solo gli scenari, ma anche le modalità operative.
E se
Linus Torvalds
esce dal suo classico riserbo, sottolineando come questo
accordo di fatto serva ad arginare rischi monopolistici in area open source,
garantendo alla community la presenza attiva di più player di rilievo, gli
analisti guardano all’operazione come a una ottima opportunità per
Novell.
Sostiene Gartner, ad esempio, che per la società di
Provo l’area Linux è un’ottima opportunità di crescita, un mercato “puro” nel
quale ritagliarsi uno spazio interessante. Ma i vantaggi, è sempre l’opinione di
Gartner, non sono solo per Novell. A Suse l’intesa frutta l’apporto di tutto il
canale Novell, un canale sul quale l’azienda ha molto lavorato
negli ultimi 12-18 mesi e che è pronto a ripartire non solo negli Stati Uniti ma
anche a livello mondiale.
Per altro – e queste sono le voci degli stessi
rivenditori Novell – molti partner hanno finora lavorato tanto con Suse quanto
con Red Hat, ma una volta formalizzata l’intresa sarà molto più facile lavorare
con un’unica offerta. Che inevitabilmente sarà Suse.
Qualche perplessità
viene sollevata dalla comunità Linux, soprattutto per quanto riguarda la
“disputa” Gnome contro Kde. Ora Novell li ha entrambi in casa, l’uno (Gnome) di
stretta derivazione Ximian, l’altro (Kde) come eredità Suse. La scelta, si
spera, sarà dettata dalle indicazioni degli utenti e della
comunità.

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