NetScreen vira verso la prevenzione

Seguendo un trend diffuso, l’azienda americana spinge i sistemi di Intrusion Prevention integrati all’interno della propria offerta.

28 aprile 2003. L’Intrusion Detection sta mostrando tutti i suoi limiti, è giunta l’ora per le aziende di dotarsi di sistemi più completi che garantiscano la notifica dell’intrusione ma soprattutto la prevenzione.

Questo in sintesi ciò che ha dichiarato Robert Thomas, Ceo di NetScreen, uno dei maggiori produttori di firewall/Vpn del mondo. Le dichiarazioni sono servite in qualche modo a lanciare la nuova offerta di appliance da parte di NetScreen che prossimamente integreranno, appunto, un sistema di Intrusion Prevention.

La differenza tra le due modalità è fondamentale: mentre i sistemi di detection possono solo analizzare il traffico e preparare dei report in modo che l’amministratore di rete possa capire l’origine di un eventuale attacco, quando ormai è già stato effettuato. Un sistema di Intrusion Prevention, invece, vigila sui dati in tempo reale ed è in grado di bloccare gli accessi sospetti prima che possano fare dei danni, in base a dei criteri predefiniti.

“Crediamo che il mercato fornisca un’ottima opportunità in questo momento – ha dichiarato Thomas – proprio a causa dell’alto tasso di insoddisfazione che hanno registrato i sistemi di detection. Non pretendo certo che tutte le aziende ora corrano ad aggiornare le proprie protezioni – ha proseguito Thomas -, il processo sarà lento ma necessario”.

Parlando di opportunità, Thomas, durante la presentazione dei dati di bilancio di NetScreen, ha dichiarato che il mercato più interessante è composto dalla fascia bassa e dai clienti nuovi. Il Ceo ha dichiarato che molti clienti di una certa dimensione ci penseranno due volte ad aggiornare i propri sistemi di sicurezza, vista la delusione provata con i sistemi di detection e i costi affrontati.

In ogni caso nel mercato dell’Intrusion Prevention si registra una intensa attività: Network Associates ha comprato recentemente, investendo complessivamente circa 200 milioni di dollari, due software house che realizzavano sistemi di prevention. Internet Security Systems, leader nei sistemi di detection, ha aggiornato la propria offerta integrandola con alcune applicance firewall/Vpn.

NetScreen, che ha fatturato ben poco sul mercato della prevention, semplicemente perché avrebbe aggiornato l’offerta solo successivamente, ha presentato i risultati di fatturato con un secondo trimestre consecutivo profittevole. In particolare, si parla di 5,9 milioni di dollari di attivo, paragonato a un 3,3 milioni di dollari di perdite dell’anno scorso, per un +82% di fatturato, toccando i 58,3 milioni di dollari. Il segreto secondo Thomas è stata la corretta politica di canale che ha portato circa il 94% del totale.

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