NetScreen a tutta velocità sul mercato italiano

Lo specialista della sicurezza cresce nel nostro Paese, puntando sulle prestazioni e sulla robustezza dell’architettura. Asic e sistema operativo le chiavi del successo.

Un accordo globale con Telecom Italia e una partnership consolidata con Tenovis Newtel hanno permesso a NetScreen Technologies di conquistare rapidamente quote del mercato della sicurezza nel nostro Paese, dove opera attraverso due distributori: Icos e Allasso.


In Italia, come nel resto del mondo, il 60% del fatturato di NetScreen è maturato sul fronte dei carrier, mentre il rimanente 40% è relativo a grandi imprese, spesso raggiunte indirettamente tramite gli stessi service provider. L’ambizioso obiettivo è diventare il numero uno della sicurezza mondiale entro la fine dell’anno.

Un successo dovuto in massima parte a un’offerta caratterizzata da elevate prestazioni e da una robusta architettura di sicurezza. Questa si basa essenzialmente su appliance dedicate che condividono sistema operativo e Asic (Application specific integrated circuit) sia per la funzionalità di firewalling sia per quella Vpn (Virtual Private Networks). Resta per il momento indipendente il sistema di intrusion detection, frutto della abbastanza recente acquisizione di OneSecure, ma, a detta di Thierry Guenoun, regional sales manager Souther Europe di NetScreen, anche questo sarà a breve completamente integrato con le altre soluzioni, in modo da poter offrire un unico dispositivo multifunzionale.

Investendo il 18% del proprio fatturato (pari a 138,5 milioni di dollari nell’anno fiscale 2002 chiuso lo scorso giugno) in ricerca e sviluppo, NetScreen punta su prestazioni, robustezza dell’architettura, integrazione e scalabilità. Quest’ultima è “molto importante per i clienti ed è una capacità progettata nativamente sulle nostre appliance”, come ha dichiarato Guenoun. Per arricchire la propria architettura, inoltre, la società statunitense ha stretto alcune partnership tecnologiche, come, per esempio, con Extreme Networks, con cui ha lavorato allo sviluppo di Vlan (Virtual Lan). Se questo non bastasse, NetScreen si affida agli stessi clienti: “Il 90% dei miglioramenti che apportiamo al nostro sistema operativo – ha spiegato il manager – deriva da suggerimenti degli utenti”.


L’offerta di NetScreen, che alla fine del 2001 era costituita da tre prodotti, ora si compone di tredici soluzioni, suddivise in tre aree: firewall e Vpn, Idp (Intrusion detection e prevention) e management. All’interno di queste, poi, le soluzioni si distinguono principalmente per prestazioni e scalabilità con le famiglie dei sistemi, le appliance e le soluzioni software.
In particolare, ricordiamo che per il management, NetScreen propone GlobalPro, che fornisce una capacità di gestione centralizzata molto potente, progettata per le esigenze di un service provider (viene supportato il deployment di un massimo di 10mila siti). Per quanto riguarda le appliance, queste dispongono di banda che può variare da 4 a 100 Mbps, con funzionalità di routing e switching.
Tra le ultima novità, l’aggiornamento del sistema di Idp, che ha accelerato i tempi di analisi e prevenzione delle minacce e che è ora disponibile su un modulo Gigabit Ethernet. La versione 2.0 del software operativo di NetScreen Idp include anche la funzionalità di rilevamento degli attacchi multilivello, capacità di clustering e alta disponibilità, nuove caratteristiche di gestione per la risposta rapida agli attacchi e un wizard per una configurazione semplificata.

Altra novità è rappresentata dalle nuove caratteristiche di NetScreen-5Xt, che consentono di aumentare la sicurezza di uffici remoti e telelavoratori. In particolare, sono state aggiunte le funzionalità di failover e failback e, contemporaneamente, arricchite quelle di routing e di creazione della Restricted Zone.

Guenoun ha rivendicato l’unicità del modello di business per chiarezza: il prezzo comprende l’acquisto dell’appliance con tutto quello che c’è a bordo. “Non ci sono quote aggiutive per licenze o quant’altro – ha tenuto a precisare il manager francese – e se l’utente vuole crescere, lo supportiamo in questo con un programma ad hoc, consentendogli di calcolare facilmente e con precisione il Roi e il Tco”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome