NetApp rilancia il cloud a beneficio del trade

Con la presentazione dell’ultima versione di Data Ontap, il vendor intensifica il training al canale per fornire skill sul tema cloud computing

Alla fine di un trimestre particolarmente positivo, specie in Italia dove si è registrata un crescita di fatturato del 15%, Netapp annuncia una nuova versione, la 8, del suo sistema operativo Data Ontap e rilancia la propria proposta di cloud computing.


«Non che prima le proposte Netapp non fossero adatte a realizzare soluzioni di cloud computing – sottolinea il Business development manager della filiale italiana Roberto Patanotant’è vero che vantiamo molte installazioni di successo presso clienti come Bt, France Telecom, Oracle, T-Systems, Unisys, Siemens, Yahoo!, Sap e molti altri. Con la nuova versione del nostro sistema operativo abbiamo semplicemente migliorato le performance e ci poniamo come il fornitore di riferimento grazie ad alcune caratteristiche della nostra offerta, come l’unicità dell’architettura e del sistema operativo nell’intera gamma della nostra offerta e funzionalità come Netapp Data Motion che permette di spostare a caldo i dati da un disco ad un altro senza alcuna interruzione del servizio».



Fa parte degli ultimi annunci anche il modulo di caching Performance Acceleration Module (Pam) che permette di aumentare sensibilmente le prestazioni dell’unità su cui viene installata senza dover mettere mano ai dischi, e perciò senza toccare i dati.



Netapp ha un modello di go-to-market molto indiretto, visto che solo un quarto del fatturato viene generato da vendite dirette. Perciò sta per partire una serie di workshop di Fast-start dedicati ai partner durante i quali saranno discusse e confrontate le varie architetture, si tratteranno i temi del consolidamento, della virtualizzazione e dell’automazione dello storage e si parlerà delle opportunità legate alla trasformazione dei data center dei clienti in una prospettiva di cloud computing.



Il rilancio dell’offerta di cloud computing fornisce nuove opportunità al canale, sottolinea Patano, specie per le aziende orientate verso i clienti maggiori e quelle che hanno investito nella virtualizzazione.


Un’altra categoria di aziende potrebbe avere grandi benefici da questa tendenza verso il cloud computing, osserva Patano. Si tratta delle telco, che già in larga misura sono clienti Netapp, e che stanno gradualmente passando dall’essere dei puri clienti a fornitori di servizi infrastrutturale alla loro clientela.

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