Nella distribuzione l’altro business di netWork

Nata come rivenditore avvezzo alla progettazione di sistemi It per le Pmi, la società di Firenze è diventata anche distributore ufficiale degli antivirus Norman

Della sua esperienza quindicennale, in qualità di rivenditore focalizzato nell’assistenza e nella progettazione di sistemi informatici per la piccola impresa, netWork non solo ne ha fatto un punto di forza, ma ha cercato e ottenuto qualcosa in più.
Mantenuto il business che l’ha vista nascere a Firenze nel 1995, la società ha accettato l’invito di Norman divenendo, nel giro di sei mesi, distributore delle soluzioni antivirus del vendor norvegese.

«Sia chiaro, però, che anche se l’azienda rimane una sola, si tratta di due organizzazioni completamente separate» tiene a precisare Andrea Bettoni, amministratore di netWork, che si occupa a tempo pieno della distribuzione delle soluzioni Norman in qualità di responsabile commerciale.

Il plus offerto consiste in quel valore aggiunto «che spesso si perde nel passaggio fra chi distribuisce e chi porta la soluzione ai clienti finali».
Non a caso, alla trentina di rivenditori al momento attivi, netWork assicura anche «un costante aggiornamento e formazione» sulle soluzioni dell’unico brand a portafoglio «che – sottolinea ancora il nostro interlocutore – non riguarda solo gli antivirus, ma anche software per la protezione dei computer, dei server e delle reti di cui Norman dispone».
E per farlo netWork assicura di avere la struttura appropriata. «Nella parte di distribuzione, oltre al sottoscritto, lavorano una responsabile di telemarketing e due tecnici. Se la prima si occupa di contattare tutte le aziende che fanno assistenza in Italia per sottoporgli la nostra proposta commerciale, gli altri due mi affiancano nel lavoro di supporto ai rivenditori perché un altro aspetto a cui siamo molto attenti è l’assistenza ai nostri clienti»
Per la parte amministrativa, l’anima distributiva di netWork si avvale, ragionevolmente, della medesima struttura fondata 15 anni fa in cui lavorano tre soci, quattro tecnici e tre programmatori che fanno assistenza su reti informatiche e programmazione su Web intesa come realizzazione di siti Internet, software gestionali e Web marketing.

«Questa di Norman è un’opportunità importante soprattutto – ci spiega Bettoni – perché si tratta di una realtà estremamente dinamica dal punto di vista commerciale e aperta ai suggerimenti anche logistico-operativi che gli giungono dai suoi interlocutori». Motivo per cui è lo stesso manager a non temere l’obiettivo di raggiungere un centinaio di rivenditori in tutta Italia: «Per riuscirvi – è la conferma – stiamo facendo un lavoro di telemarketing e Web marketing a livello nazionale che ci porti a essere presenti in tutte Regioni e nelle Province e nei Comuni più importanti. Se, mediamente, la vita di un antivirus si aggira sui 12 mesi, il nostro primo obiettivo è quello di far convertire a ogni nuovo rivenditori tutte le licenze di altre marche di cui è in possesso. L’altro obiettivo, a 24 mesi, è di chiudere il cerchio con almeno un rivenditore in ogni zona anche per mantenere fede all’impegno che si è, per il momento, presa Norman di non distribuire il prodotto attraverso la Grande distribuzione».

E il rischio di entrare in conflitto con gli altri distributori ufficiali di Norman in Italia (vale a dire, Alias e Strhold – ndr) pare non esserci: «Quando abbiamo adottato le soluzioni Norman non pensavamo di diventare loro distributori. Cercavamo una situazione nella quale ci venisse affidata una rivendita esclusiva per la zona di Firenze. Ora per loro stiamo sviluppando il mercato della piccola e media impresa comprensiva di artigiani e studi professionali».

Un domani, qualora decidessimo di ampliare la gamma di prodotti e servizi da distribuire, potremmo prevedere anche l’apertura di un ufficio di rappresentanza a Milano, perché il vero business non passa certo da Firenze.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome