Nel giorno di Windows 8, Surface debutta in sordina

Riflettori sui partner e Surface diventa un tassello che compone il mosaico dell’offerta Windows 8. La scelta politically correct di Microsoft.

Il keynote di New York, per il lancio di Windows 8, ha evidenziato un punto cruciale.
Microsoft è, ed evidentemente vuole continuare a essere, una software house.
E i contrasti che solo pochi mesi fa, in occasione del grande annuncio di Surface, l’avevano opposta a un partner storico come Acer sembrano cancellati.

Perché nel corso del keynote nessuno spazio particolare è stato dato al tablet targato Microsoft, in mostra, uno tra tanti, insieme a tutte le proposte dei partner storici della casa di Redmond, da Acer a Samsung, da Dell a Lenovo.

E se l’apertura dei lavori è stata tutta affidata a Steven Sinofsky, Presidente della divisione Windows e Windows Live, in chiusura è stato il Ceo Steve Ballmer a prendere la parola, per sottolineare, con decisamente più sobri rispetto ad altre occasioni, la ”filosofia” che guida la nuova proposta di Microsoft.

Certo, in fondo non c’erano sorprese da Ballmer: clienti e partner avevano avuto modo di provarlo nei mesi scorsi – i 1240 milioni di ore di test non sono un numero casuale -, e le anteprime si sono susseguite nei giorni scorsi.
Così al Ceo è toccato il compito di sottolineare come il nuovo approccio punti a dare all’utente la possibilità di vivere la stessa esperienza d’uso sia con un pc tradizionale, sia con una interfaccia touch e un tablet.
”Gorgeous” è stato l’aggettivo più volte ripetuto da Ballmer all’indirizzo delle ”creature” in mostra sul palco, mentre particolare evidenza è stata data ai vantaggi del single sign on, per cui con un unico login l’utente si autentichi a tutti i servizi ai quali è iscritto, social network inclusi.

Ma Surface c’era e da mezzanotte ne è iniziata la commercializzazione, come anticipato, oltre che negli Stati Uniti anche in Australia, Hong Kong, Cina, Canada, Gran Bretagna, Francia e Germania.
Come abbiamo avuto già modo di anticipare, per Surface, di cui non è nota al momento né la prima data di commercializzazione in Italia né il prezzo, si sa che si parte da un modello cn 32 Gb di memoria flash, venduto a circa 479 euro, senza cover magnetica. Quest’ultima dovrebbe avere un prezzo orientativo intorno ai 100 euro.
La versione superiore, con il doppio della memoria e la copertina magnetica, costerà invece 679 euro.

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