Una ricerca Gartner, realizzata per conto di Soundview, evidenzia propensioni all’aumento in settori industriali, come il petrolifero, il minerario e l’energia.
Malgrado il perdurare delle difficili condizioni economiche, le aziende sembrerebbero disposte a rimpolpare più che a ridurre i loro bilanci di spesa in tecnologie informatiche. Un sondaggio effettuato dalla società di ricerche Gartner su commissione di Soundview Technology Group. Nel complesso, il 60% degli oltre mille responsabili Edp consultati da Gartner nel corso del suo simposio autunnale Itxpo, ha dichiarato che le rispettive aziende sono intenzionate a incrementare gli investimenti in It nel corso di quest’anno.
Gli aumenti saranno più consistenti in determinati settori industriali, come il petrolifero, il minerario e l’energia, con una crescita di quasi il 16% rispetto al 2001. I settori agricolo, della pesca e del legno avranno un aumento medio del 10%. Infine il settore dei servizi alle imprese con un discreto +8%. Settori come il petrolifero e l’erogazione di energia sono stati caratterizzati negli anni novanta da un minor entusiasmo nell’adozione degli strumenti dell’e-business e solo ora iniziano a investire con una certa intensità nelle attività B2B. Oggi, precisa Gartner, i ritardatari spendono di più. Le aree applicative più interessanti nel corso dell’anno saranno quelle della sicurezza, dello storage e delle applicazioni basate sul Web. Le contrazioni di spesa più significative verranno invece dal settore manifatturiero, dove sono previsti cali di circa il 6%, con una particolare riduzione degli investimenti da parte dei produttori di beni non durevoli confezionati, che in passato hanno già impegnato parecchie risorse finanziarie.