Nascono in Germania i servizi per l’Expo

Da Friedrichshafen, in Germania, un esempio concreto di come amministrazione pubblica e tecnologia possano andare a braccetto, migliorando i servizi al cittadino e al territorio.

C’è un riferimento letterario importante che ha guidato il progetto T-City, sperimentazione made in Germany di città del futuro, oggi proposta come modello di riferimento per la Milano dell’Expo 2015: è Ersilia, una delle città invisibili di Calvino.
In Ersilia l’intrico di cavi e reti di comunicazione cresce progressivamente, fino a raggiungere una complessità tale da risultare ingestibile e di conseguenza invivibile per il cittadino.

T-City, è la premessa, vuol essere l’opposto di Ersilia.

T-City è un caso reale, un esempio concreto di come volontà delle amministrazioni e tecnologia possano andare a braccetto, migliorando la qualità della vita e dei servizi al cittadino.

Realizzata nel comprensorio tedesco di Friedrichshafen, con il contributo di partner tecnologici importanti quali T-Systems (Deutsche Telekom), Philips, Alcatel Lucent, T-City pone il cittadino al centro di un network concepito per facilitare l’accesso a informazioni, servizi, contenuti, migliorando l’efficienza e riducendo la complessità.

Un’infrastruttura unitaria, nella quale tutti gli ambiti della funzione amministrativa (trasporti, cultura, sanità, logistica, sicurezza, viabilità) sono collegati in un flusso armonico e integrato.

T-City è un progetto in divenire, il cui compimento è previsto per il 2012, ma già ora funge da capofila in una serie di realizzazioni già attive.

Deutsche Telekom ha provveduto alla copertura di tutto il territorio con reti a banda larga fisse e mobili e ha garantito anche una serie investimenti in risorse umane, perché tutti i progetti siano seguiti in modo ottimale.

Sono stati poi identificate sei aree di intervento, a ciascuna delle quali fanno capo i singoli progetti: istruzione e ricerca, mobilità e traporti, turismo e cultura, servizi al cittadino, servizi alle imprese, salute e servizi sociali.
Così, per fare qualche esempio concreto, per le scuole è stata realizzata la piattaforma Edunex per l’interscambio di informazioni e la formazione a distanza.
Parimenti, per l’area trasporti si è partiti con un progetti di e-Ticketing che prevede l’utilizzo di tecnologie wireless e contactless per la prenotazione, l’acquisto e il pagamento di biglietti per i mezzi di trasporto.
Decisamente innovativa, poi, è una soluzione che utilizza le tecnologie Gps per le chiamate di emergenza, destinati agli appassionati di attività sportive nei pressi del lago. In caso di necessità, è sufficiente utilizzare un tasto del telefonino per inviare una chiamata di emergenza: sarà il Gps a identificare il punto della chiamata e inviare sul posto i primi interventi.
Nell’ambito dei servizi al cittadino, c’è poi Smart Metering, un servizio che consente di monitorare i consumi energetici e di gas di ciascuna utenza, identificando quali apparati domestici consumano di più e tracciando i piani di ottimizzazione.
Nell’ambito del turismo, poi, i progetti in corso mirano a facilitare la vita a chi sceglie Friedrichsafen per una vacanza: dalle prenotazioni online, alle biglietterie elettroniche, all’accesso Internet garantito in tutte le strutture alberghiere e ristorative, fino alle comunicazioni via sms sugli eventi in corso.

Non è difficile intuire che questa cittadina tedesca sia davvero esempio concreto da imitare. Come questo sarà possibile, lo vedremo. 01net.it incontrerà T-Systems proprio per capirlo.

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