Nasce Xplor Italia, associazione per la gestione dei documenti elettronici

Nasce, con 35 associati, Xplor Italia. Emanazione della californiana Xplor International, che con 5500 operatori a livello worldwide (in Europa sono 800) rappresenta un’associazione principalmente di stampatori digitali e di fornitori di macchine per i …

Nasce, con 35 associati, Xplor Italia. Emanazione della californiana
Xplor International, che con 5500 operatori a livello worldwide (in
Europa sono 800) rappresenta un’associazione principalmente di
stampatori digitali e di fornitori di macchine per il finissaggio,
Xplor Italia ha l’obbiettivo di guidare il passaggio "da un punto di
carta a un punto sullo schermo" ovvero di aiutare sia i fornitori sia
i loro clienti nella transazione verso il digitale. Ciò con
riferimento non soltanto al printing ma anche all’information
technology (in particolare: gestione elettronica documentale e del
software) fino ad arrivare al knowledge management come condivisione
della conoscenza attraverso la condivisione dei documenti. Un
concetto storico di Xerox. Che, appunto, ha dato vita a Xplor
International (la "X" sta, appunto, per Xerox) ma che – cosa curiosa
– non fa parte di Xplor Italia. Anche se, assicurano in Xerox, è
questione di poco. E i dirigenti dell’associazione sono già in fase
di campagna acquisti per potenziare la struttura con altre new entry.
Lo scopo è di contare di più all’estero, dimostrando che anche
l’"Italia è un mercato", dichiara orgoglioso uno dei fondatori.
Ma la concorrenza di internet non sta contribuendo a contrarre il
mercato del printing, sui cui operatori l’associazione principalmente
conta? Non sarà che Xplor Italia sia l’ennesima associazione nata nel
nostro Paese con l’unico vero obbiettivo di creare una lobby per
contrastare l’andamento non favorevole del mercato di riferimento?
"Il mercato del printing non si sta contraendo", dichiara tranquillo
Nicola Muraro, presidente di Xplor Italia e di Selecta (società in
fase di IPO, ndr), " ma si sta trasformando, profondamente, sull’onda
di fenomeni quali Internet e la crescente trasformazione di tutti i
dispositivi nel mondo della stampa in dispositivi digitali". Del
resto, osserva ancora Muraro, "l’outsourcing della documentazione
stampata cresce di oltre il 20% annuo e l’e-procurement nel printing
del 42%". Lo scopo reale di Xplor Italia, che può contare su best
practices internazionali, è allora di aiutare le aziende italiane ad
essere protagoniste di un cambiamento epocale nel modo con cui si fa
business nel mondo della comunicazione e dei documenti. Quindi
nessuna crisi, conclude Muraro, ma anzi la volontà di aiutare le
aziende a cogliere nuove opportunità.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome