Per promuovere lo sviluppo di Firefox, la Fondazione dà vita a una unit “profit”, nella quale sono stati fatti confluire i collaboratori diretti.
La scorsa settimana Mozilla Foundation aveva annunciato di aver raggiunto il traguardo dei 75 milioni di copie di Firefox scaricate, cifra che porta il tasso di penetrazione del browser al 10%.
Ma la Foundation vuole ora qualcosa di più, che aiuti il browser a guadagnare ulteriore terreno, evidentemente soprattutto rispetto a Internet Explorer.
La chiave si chiama servizi e supporto a pagamento, vale a dire qualcosa che va un po’ oltre il progetto originario, di una associazione nata con uno statuto non-profit.
Ecco allora la costituzione di una nuova entità, Mozilla Corporation, responsabile di un proprio conto economico, i cui utili non verranno però ripartiti tra gli azionisti, bensì ritrasferiti alla Foundation.
I circa 40 dipendenti della Foundation sono stati trasferiti alla Corporation, ma i piani di sviluppo restano immutati.
