Microsoft potrebbe portare in Europa i suoi Store

Prima tappa il Regno Unito. Il negozio diventa strumento di marketing, più che luogo di vendita.

Secondo quanto riporta stamane Financial Times, Microsoft starebbe puntando all’Europa come al prossimo mercato sul quale lanciare i suoi negozi.
I primi colloqui sarebbero già n corso nel Regno Unito, dove l’apertura potrebbe avvenire nel corso del prossimo anno, anche se ogni decisione definitiva verrà presa quando ci sarà un quadro definitivo delle performance degli store americani.

L’idea, sottolinea il quotidiano londinese, è di replicare il modello ormai ben consolidato di Apple, che utilizza i suoi punti vendita più come vetrina che come veicolo di vendite.
La differenza, che in questo caso potrebbe pesare nelle decisioni e nello sviluppo del cncept, è che, a parte la linea degli accessori, la Xbox e ora Surface, gli altri prodotti che Microsoft potrebbe mettere in vetrina sono quelli sviluppati e realizzati dai suoi partner Oem, sia sul versante pc, sia sul versante dei telefoni.
Per questo motivo, anche se l’attenzione di Microsoft all’introduzione di nuovi dispositivi a marchio proprio è sempre molto alta(è di questi giorni la notizia di un prossimo set top box a cuore Windows 8 in grado di far girare anche i giochi della piattaforma Xbox Live), sarà necessaria una attenta analisi dell’esperienza americana, prima di pensare a una replica su larga scala.
È ver tuttavia che i negozi sono utilizzati come strumento di marketing, per erogare corsi gratuiti di formazione sui suoi prodotti e servizi, più che mai importanti oggi che Windows 8 porta l’utente verso una interfaccia del tutto nuova rispetto a quanto finora proposto nel segno di Windows.

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