Microsoft potenzia le strutture in India

Ed è preoccupazione a Seattle. La competizione si acuisce sia sui livelli retributivi sia sulle attivià affidate ai centri di Hyderabad.

3 giugno 2004 Anche Microsoft si prepara al
potenziamento delle proprie strutture e delle attività correlate in
India.
In particolare, la società starebbe potenziando la
struttura di sviluppo esistente a Hyderabad, con l’intenzione di portare il
numero di addetti che vi lavorano dagli attuali 200 a circa 500 nel 2005.
Un
secondo centro, sempre a Hyderabad, che si occupa di sviluppo applicativo per le
soluzioni interne, dovrebbe raddoppiare il numero di addetti rispetto agli
attuali 125.
Ma, ed è questa la cosa più importante, in prospettiva si parla

di una unificazione dei due centri in un’unica struttura che dovrebbe essere
completata entro la fine dell’anno.
Non mancano le proteste dal quartier
generale di Seattle, che non vede di buon occhio il potenziamento delle
strutture indiane.
La competizione tra i diversi centri di sviluppo si
acuisce, anche e soprattutto in considerazione del diverso livello retributivo
che Microsoft riesce a mantenere con i propri dipendenti indiani.
Meno lavoro
e meno aumenti salariali possibili, lamentano a Seattle.
Ma Microsoft
minimizza: non si tratta certo di migliaia di dipendenti.
Ma quel che
preoccupa non è soltanto il numero delle persone assunte nei laboratori indiani,
ma anche le attività di sviluppo affidate a quei centri: si va
da Services for Unix a Visual J# .Net, fino ad arrivare ai connettori per
Outlook.

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