Redmond prepara la fase finale della propria trasformazione in fornitore di Business intelligence. Nel 2007.
Con l’imminente annuncio di PerformancePoint Server 2007 (prodotto che entrerà in beta test a novembre, per poi essere rilasciato esattamente fra un anno) Microsoft sancità la propria trasformazione in, anche, fornitore a tutto tondo di Business intelligence.
Il software in questione può essere catalogato come uno strumento per la gestione delle performance, ossia un coacervo di funzionalità di pianificazione, analisi e previsione di business.
Uno strumento di Bi, quindi, che metterà Microsoft in diretta competizione con gli storici fornitori di simili soluzioni, come Business Objects, Cognos, Hyperion e Sas, dato che le farà fare un salto di qualità, ben oltre l’attuale reporting analitico che ruota attorno a Sql Server.
Di Sql, senz’altro, PerformancePoint 2007 sfrutterà i motori analitici, ma vi aggiungerà funzioni per la modellazione di business e per lo svbiluppo di regole e metriche prestazionali.
A completamento del quadro, Microsoft deve aggiungere le competenze provenienti dall’acquisizione del fornitore di software di Business intelligence, ProClarity.