La società avrebbe deciso di prolungare fino a metà 2006 il supporto a pagamento per Windows 98, rispondendo alle richieste della base clienti. Si attendono conferme ufficiali
13 gennaio 2004 La conferma pare arrivi direttamente da
Microsoft. Secondo fonti americane, a fronte delle forti pressioni provenienti dalla
base clienti, la società avrebbe infatti deciso di prolungare il
supporto a pagamento (esclusi gli hot fix) per Windows 98 fino
al mese di giugno del 2006.
In base alla roadmap resa nota da tempo
dalla società, il supporto gratuito e gli hot fix per Windows 98 e Windows 98 Se
sono terminati lo scorso 30 giugno, mentre gli stessi servizi a pagamento
avrebbero dovuto terminare il prossimo 16 gennaio.
Tuttavia, la società ha deciso di dare seguito alle richieste provenienti da
numerosi clienti, soprattutto nei mercati emergenti.
Le reazioni di fronte
alla decisione di Microsoft sono piuttosto discordi. Se da un lato c’è chi
condivide di fatto il prolungamento del ciclo di vita di un prodotto dai
4 ai 7 anni, e dunque trova corretto che la nuova policy di Microsoft
sia applicata anche a una piattaforma come Windows 98 Se, altri, e in
particolare i partner commerciali Microsoft, esprimono qualche
perplessità rispetto all’efficacia di continuare
a manutenere – se pure a pagamento – una piattaforma
obsoleta e non più affidabile in termini di sicurezza e protezione.
Da parte loro, gli analisti da un lato sono concordi nel fatto che la
cessazione del supporto sia in effetti un modo per spingere gli utenti a una
migrazione forzata verso le piattaforme più attuali, dall’altro però, convengono
spesso il software installato si rivela non più adeguato alle nuove esigenze di
business.
Oltre alle novità in merito a Windows 98, Microsoft avrebbe nel
contempo deciso di estendere il supporto a pagamento per Windows ME fino
al mese di giugno del 2006, prolungandolo di 18 mesi rispetto alla
scadenza inizialmente prevista: 31 dicembre 2004.
