Microsoft e private cloud: cosa da Pmi

A colloquio con Luca Venturelli, Direttore della Divisione Server, Tools & Cloud di Microsoft Italia: soluzioni pronte per il futuro, ma disponibili già oggi.

Pronte per il futuro, ma disponibili già da oggi.
Più che un claim, una dichiarazione programmatica di un percorso che Microsoft, insieme ai suoi partner, sta proponendo in modo particolare alle piccole e medie imrpese.
”Stiamo parlando delle soluzioni per il cloud e per la virtualizzazione che portiamo verso il mondo delle piccole e medie imprese – spiega Luca Venturelli, Direttore della Divisione Server, Tools & Cloud di Microsoft Italia – . Il nostro messaggio vuole essere chiaro: non stiamo proponendo tecnologia, ma strumenti per aumentare l’efficienza It nelle imprese”.

Si tratta di un percorso graduale, che raggiungerà un punto di snodo importante nel corso della prossima primavera, con il rilascio di System Center 2012, che consente la realizzazione di cloud private, ma che già oggi si caratterizza per una modalità di approccio ben definita: ”Le applicazioni sono al primo posto. Alle aziende noi proponiamo la possibilità di gestire in private cloud tutta la loro infrastruttura applicativa con un modello di pricing non penalizzante, in logica flat”.
Per l’utente finale, il prezzo deve essere indipendente da quanto effettivamente virtualizza: ”L’importante è poter virtualizzare di più, senza necessariamente pagare di più”.
In questa strategia verso il mondo delle piccole e medie imprese, fondamentale è il ruolo dei partner, per i quali non solo sono previsti, e sono già avviati, programmi di certificazione specifici, ma sono al varo anche nuovi strumenti di marketing.
Tra le iniziative in corso, una serie di roadshow su tutto il territorio nazionale, che hanno finora visto coinvolti 500 partner. Altri sette appuntamenti sono già in calendario per il mese di gennaio, con l’obiettivo di indirizzare circa un migliaio di partner.
Verso le imprese, invece, proprio in questi giorni sta partendo un nuovo pacchetto di offerta, indirizzato a un certo numero di clienti selezionati.
”Oltre a un periodo di valutazione della nostra offerta, per questi clienti viene preparato un package personalizzato, per spiegare al meglio i benefici della nostra proposta, oltre a un whitepaper, anch’esso personalizzato”.
Le aziende sono selezionate in modalità cross su tutti i mercati, con un occhio di riguardo da un lato alle realtà più propense all’innovazione, dall’altro a quelle che più di altre possono trarre il maggior vantaggio dal nuovo approccio.
”Il punto forte di questa promozione è che a fronte di un unvestimento minimo, che in genere non supera il tetto dei 10.00 euro, l’azienda riceve servizi progettuali e di consulenza a titolo gratuito. Nel pacchetto sono inclusi tra l’altro cinque giornate di consulenza e formazione, tanto che a conti fatti il valore dei servizi di consulenza di fatto eguaglia quello dei prodotti acquistati”.

Obiettivo di Microsoft è dunque far capire che il suo approccio a cloud e virtualizzazione si indirizza anche a data center molto piccoli e che Windows Server 8, Azure, e System Center sono soluzioni che, con il contributo dei partner, possono aiutare anche le realtà meno strutturate dal punto di vista dell’infrastruttura It.

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